Polenta e calamari, piatto spesso presente nelle trattorie con cucina di mare, presentato in modo diverso, come in questo caso, fungerà da centro tavola favorendo la condivisione della pietanza tra i commensali.
Polenta e calamari, piatto spesso presente nelle trattorie con cucina di mare, presentato in modo diverso, come in questo caso, fungerà da centro tavola favorendo la condivisione della pietanza tra i commensali.
Taglia lo scalogno e fallo stufare in pentola con olio e un goccino d'acqua, aggiungi le patate tagliate a cubetti molto piccoli, fai rosolare un po', aggiungi sale e pepe e bagna col vino. Aggiungi il brodo e porta a bollore.
Preparate la polenta mettendo l’acqua in una pentola capiente e portandola a bollore, aggiungendo un filo d’olio e il sale: successivamente aggiungete la farina di mais a pioggia mescolando vigorosamente con una frusta. Continuate a...
Sbucciate e tritate la cipolla, riducete a dadini i peperoncini e mondate il resto delle verdure che avete scelto. Io uso un misto di fagiolini, patate, carote, peperoni e piselli.
Ricetta abbinata al Colle Duga 2012 di Damian PrincicPer sapere la verità su di un vino, come su tutte le cose, bisognerebbe ascoltare al riguardo un esperto e un bambino. Ma essendo l’assaggio al bambino precluso dal buonsenso e...
Ricetta nata dal Progetto Food & Design con Enaip Lombardia, preparata da Mattia Biafora, Mattia Conti, Manuel Ponta, Francesco Parisi e Soda Fall.
La frittura di anelli di calamaro ha l'unica chance di essere interessante con la freschezza e la frangranza della frittura. Aggiungiamo un po' di brio all'impanatura con la semola, la farina di mais, e una spruzzata di polvere du curry masala.
Ideali per l’aperitivo, queste cialde leggere si possono farcire o utilizzare per completare un piatto più complesso. Il sapore ricorda i “crostoli” che altro non sono che i residui della polenta che rimane attaccata al...
Zaeti o Zaleti sono tra i biscotti più popolari a Venezia. Il nome ne indica la caratteristica più evidente: il colore giallo dato dalla farina di mais utilizzata nell’impasto. Nacquero verso il 1600 tra Belluno e le...
Lasciate ammorbidire il burro, frullatelo con lo zucchero, incorporatevi le due farine miscelate il latte e l’uovo, mescolate brevemente altrimenti il composto diventa colloso. Trasferitelo in una tasca da pasticciere con la bocchetta...
In una terrina montate il burro a crema con i due zuccheri. Incorporatevi l’uovo, la farina setacciata con il lievito, il cioccolato grattugiato, mescolate, rovesciate il composto sul piano di lavoro e impastate. Stendete la pasta allo...
Cucinare l'irsuto non è cosa di tutti i giorni: nè per il reperimento della materia, nè per il paziente lavoro di riduzione del selvatico a commestibile. Occorre determinazione voglia e pazienza. Dalla pulizia - occore un amico...
Definita secondo la classificazione scientifica di Linneo "Coturnix coturnix", la quaglia è un volatile assai buffo e dalle strane abitudini. Importata in Italia dal Giappone, dove veniva allevata per la produzione delle uova ricche di...
Cena di magro, pranzo di Natale, cena di riciclo e chi più ne ha più ne metta. Dalla Vigilia in poi tutti noi siamo impegnati a preparare pranzi e cene con parenti, protoparenti e parenti in potenza, amici, cugini, nipoti e vicini di...
Utilizzare la farina di mais in pasticceria mi è sempre piaciuto, per la trama rustica che conferisce agli impasti, che si traduce poi in una croccantezza tanto inaspettata quanto gradevole all'assaggio. Un ingrediente povero che vanta anche...
In una casseruola portate a bollore due litri d’acqua salata, versatevi a pioggia le due farine e cuocete mescolando per circa 30 minuti. Aggiungete 60 grammi di burro, lasciate la polenta ancora sul fuoco, a fiamma dolce, per 10 minuti....
Versate l’acqua in una larga casseruola, salate, portate a bollore, versatevi a pioggia la farina, mescolate e portate a cottura la polenta in circa un’ora mescolando quasi di continuo, alla fine deve risultare abbastanza soda. Ritirate,...
Fate la polenta con gli ingredienti indicati seguendo il procedimento della ricetta base. Portate a cottura in circa 45 minuti, la polenta deve risultare piuttosto soda. Rovesciatela sul tagliere, pareggiate lo spessore e tagliatela a fettine....