Pomodori: tipologie, proprietà e ricette. Come cucinarli e gustarli al meglio
Ne mangiamo davvero tanti, circa 15 kg a testa in un anno, e facciamo bene, perché i pomodori sono una bomba di salute. Un frutto (spoiler) che a partire dal nome ‘pomo d’oro’ fa una promessa e poi la mantiene.
Come precisa l’EUFIC (Consiglio europeo di informazione sull’alimentazione) dipende dalla definizione che si usa, se botanica o culinaria. La prima è quella filologicamente più corretta, la seconda una convenzione acquisita. I pomodori fanno parte dei frutti botanici che sono verdure culinarie, è una definizione che fa chiarezza.
Un ortaggio di successo: fresco, sano e versatile. Star della Dieta Mediterranea e protagonista di un’infinità di ricette. Il pomodoro è con noi tutto l’anno, grazie alle coltivazioni in serra, ma, innegabilmente, solo d’estate ci regala i suoi frutti migliori, in luglio e agosto, quando i pomodori della nostra terra maturano al sole. Quando non sono solo più buoni ma fanno meglio, dal punto di vista nutrizionale.
Le tipologie che si trovano più facilmente nei mercati
Nelle ricette si legge spesso pomodori, generico, al massimo ramato o pomodorini. Per la verità ogni ricetta ha il suo pomodoro, almeno di preferenza. Le regole sono intuitive: i pomodori di medie dimensioni, con una polpa compatta sono più adatti alle insalate, quelli tondi, più stabili, e con la pelle più spessa sono indicati per essere farciti. Proviamo qui a ricordarvi le più azzeccate destinazioni d’uso rispetto alle varietà che facilmente si trovano nei nostri mercati.
Ramato
È perfetto per la passata e i sughi, buono in insalata, come in quella di pane e pomodori, nella ben più nota panzanella o nella popolare insalata greca. Perfetti anche ripieni come nei pomodori ripieni al forno oppure a freddo. Ideale per la ricetta dei pomodori gratinati al forno o per una preparazione semplicissima in padella.
Cuore di bue
Tra le varietà più celebri ricordiamo il cuore di bue di Albenga e la Pera d’Abruzzo.
Perino
Costoluto
Fra i costoluti si distingue il costoluto fiorentino, ha una polpa saporita e particolarmente aromatica e viene utilizzato soprattutto per le conserve. Il pomodoro fiorentino, a dispetto del nome, si produce in tutta la Toscana. I frutti raggiungono la maturazione da metà agosto in poi.
San Marzano
Tra le nostre ricette con i San Marzano I rigatoni alla pizzaiola fatti in casa e i Maccheroni stufati al pomodoro.
Pomodori a ciliegia
Tra gli antipasti ricordiamo le Tartellette con pomodorini canditi al rosmarino, gli Involtini di melanzane, pomodorini e pistacchi e gli Spiedini di verdure. Il pomodoro a ciliegia è perfetto nelle insalate come l’Insalata di riso con pomodorini, feta e olive e in accompagnamento al pesce come il Pagello al forno con patate viola e pomodorini o la Pescatrice con i pomodorini.
Pomodorini
Il Corbarino (che cresce in Penisola Sorrentina e Costiera amalfitana) e il Vesuviano (il cui nome tradisce il territorio di produzione) sono entrambi DOP. Il primo agrodolce e aromatico, spesso di forma allungata, si consuma fresco, il secondo, detto anche pomodorino del piennolo del Vesuvio, trova spazio da qualche anno sulle più esclusive pizze gourmet, soprattutto nella sua variante gialla. Deve il suo nome ai piennoli, corone o trecce che servivano a conservarli anche fino a Natale, senza perdere i benefici nutrizionali che apportano.
E il Pachino?
Stiamo tralasciando molte eccellenze, è vero, antiche varietà da mensa recuperate con perizia, il Pomodoro Rosa di Sorrento o il Pisanello e si potrebbe continuare.
Gli abbinamenti
La storia del pomodoro
Caratteristiche nutrizionali
Prima di acquistarlo
Sceglierli non è difficile, basta che siano maturi e sodi. Meglio se nella stagione di produzione più proficua e felice: l’estate. Guardateli prima di metterli nel cestino della spesa sarà facile comprenderne la freschezza.
Curiosità
Fonti
Il pomodoro: botanica, storia e arte, alimentazione, paesaggio, coltivazione, ricerca, utilizzazione, mondo e mercato. Vitangelo Magnifico, Bayer CropScience, 2010.
Una monografia completa se volete approfondire.