Ciceri e tria, ovvero la pasta fritta con i ceci alla salentina, è la ricetta di una squisita pietanza della tradizione pugliese.
Ciceri e tria, ovvero la pasta fritta con i ceci alla salentina, è la ricetta di una squisita pietanza della tradizione pugliese.
Una ricetta semplicissima per realizzare un gustoso primo piatto con una delle più amate specialità sarde, la fregula al pomodoro è una vera coccola che conquista grandi e piccoli.
In una casseruola, portate ad ebollizione il latte e, nel frattempo, preparate gli altri ingredienti. Aggiungete al latte caldo il burro, un pizzico di sale e la noce moscata e mescolate bene. Unite il semolino, facendolo cadere a pioggia, e...
L'orecchietta prende la classica forma con un impasto tosto ma elastico: setaccia la farina e unisci poco a poco l'acqua calda. Se lavori a mano, parti dal centro della fontana poi incorpora il resto. Con la planetaria è tutto più...
L’idea è stata quella di realizzare un primo piatto interamente a base dell’ortaggio del mese, il protagonista indiscusso della spesa di stagione del mese di febbraio: il carciofo. Una preparazione che se da un lato a prima vista...
Portate a bollore il latte con poco sale. Versatevi a pioggia il semolino e lasciate cuocere per 10 minuti continuando a mescolare. Ritirate dal fuoco, fate intiepidire, poi amalgamatevi i tuorli, cinquanta grammi di parmigiano e il prosciutto...
Piccione, macis e pasta fresca: non serve tanto per un primo piatto perfetto. L'importante è avere voglia di fare la pasta, tirarla e farcirla.
Ineludibile rimanere segnati dai tre giorni di fuoco nel golfo di San Vito Lo Capo: i 36 gradi della conchiglia sicula e i 45 del tendòne lasciano un segno indelebile. Assieme alla folgorante salsa rossa della ricetta ivoriana che ti pialla...
E' la storia che ce lo insegna: le origini del cous cous sono arabe. Già nella letteratura araba del XIII° secolo, un anonimo autore hispano-musulmano parlava di una ricetta da lui scoperta a Marrakesh, l'alcuzcuz fitiyani, mentre alcuni studiosi...
Mescolate le due farine, setacciatele a fontana, al centro sgusciate le uova e versate il nero di seppia (se necessario aggiungete uno-due mezzi gusci d’uovo di acqua), impastate e fatela riposare al fresco (non in frigo) 30 minuti. Stendete...
La discussione si fa serrata: E allora non chiamarlo ragù! Va bene, lo chiameremo non-ragù, ma del ragù questo condimento ha il DNA di purissima goduria, meticciato e completezza, un vero piatto unico ante litteram.
Disponete il cus cus in una coppa, copritelo con acqua calda, lasciatela assorbire mezz’ora, staccando i grani. Conditelo con l’olio, il succo dei limoni, salate, pepate, unite le cipolle, i pomodori a pezzetti e le erbe aromatiche tritate....