Le cozze alla tarantina sono una ricetta tipica pugliese, si cuociono in un sugo di pomodoro profumato con aglio, peperoncino e prezzemolo. Sono un piatto conviviale da condividere al centro del tavolo e da gustare con del buon pane fresco.
I bocconcini di coniglio allo speck e porri sono un modo gustoso e alternativo per servire questa carne bianca e magra così delicata. Una ricetta semplice, per questi deliziosi bocconcini di coniglio in padella pronti in meno di un'ora, per una cena tra amici.
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Per realizzare i bocconcini di coniglio allo speck e porri iniziate a tagliare la polpa a pezzetti della grandezza di una noce. Dividete le fette di speck nel senso della lunghezza. Pestate in un mortaio le bacche di ginepro e tritatele poi con le foglioline di timo e un pizzico di sale. Cospargete i bocconcini con il trito preparato e avvolgetene ognuno in una fettina di speck.
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Mondate il porro, eliminate la parte verde fibrosa delle foglie, le foglie esterne e la radice. Lavatelo, asciugatelo e tagliatelo a fette spesse. Scaldate 4-5 cucchiai di olio in un tegame, unite i bocconcini di coniglio e rosolateli su fiamma vivace per 4-5 minuti. Unite il porro e regolate di sale. Irrorate con il vino bianco, fatelo sfumare e quindi unite il brodo. Proseguite la cottura su fiamma bassa e con il tegame coperto per circa 20 minuti.
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Trasferite i bocconcini di coniglio allo speck e porri su un piatto da portata e servite subito.