Il baccalà in crosta senza glutine è un raffinato secondo di pesce ideale per le cene dei giorni di festa. Avvolto in una fragrante pasta a sfoglia senza glutine e arricchito da un mix di sapori mediterranei.
Il baccalà in crosta senza glutine è un raffinato secondo di pesce ideale per le cene dei giorni di festa. Avvolto in una fragrante pasta a sfoglia senza glutine e arricchito da un mix di sapori mediterranei.
Il baccalà alla triestina è una ricetta gustosa e semplice per preparare il baccalà al forno con le patate, insaporito da una salsina stuzzicante.
I filetti di merluzzo al forno, preparati con le patate e le olive, sono un secondo piatto semplice e gustoso. Una ricetta facile e sfiziosa per la cena in famiglia.
Una ricetta della tradizione del Sud Italia che ne esalta i sapori e gli odori, grazie al pomodoro, le olive, i capperi e l’origano.
L'insalata di baccalà con chips di polenta è un secondo piatto di pesce sano e gustoso dall'aspetto molto invitante. Il piatto gioca con i sapori, i profumi e i colori. Il baccalà viene cotto al forno con poco olio, aglio ed erbe aromatiche...
In un tegame, possibilmente di coccio, scaldate due cucchiai d’olio con le cipolle tritatissime, un mestolino d’acqua e un pizzico di sale. Quando le cipolle sono diventate trasparenti spruzzate il vino e fatelo evaporare
Fish and chips è una ricetta popolare di origine britannica a base di filetti di merluzzo impanati e fritti accompagnati da patatine fritte solitamente con la buccia.
Preparo la polvere di rosmarino. Prelevo le foglie dal rametto e le mando in forno a 100° per un'ora, o più. Al termine le pesto al mortaio, accertandomi che siano ben secche.
Sbuccia i peperoni rossi e gialli con il pelapomidoro. Taglia le parti ricurve e metti le falde piane in forno a 75° con olio, poco sale e un'idea di zucchero. Fai andare per almeno un'ora. Lascia raffreddare e taglia tessere quadrate uguali
Qui a Vicenza il merluzzo non è proprio una gran moda. Si parla di baccalà, stoccafisso, ammollato, bagnato, salato, dissalato, sotterrato, alla vicentina, alla veneziana, pure portoghese, ma di merluzzo... non si parla tanto.
Noi vicentini siamo tristemente famosi come ‘magnagatti’ (come se fossimo stati gli unici a mangiar il coniglio-gatto in tempi di carestia), ma siamo altresì famosi per il nostro ‘bacalà’, appunto, alla vicentina.
Preparate il ripieno: fate ammorbidire l’uva passa in acqua calda, sgocciolatela e asciugatela. In un padellino scaldate due cucchiai d’olio e insaporitevi le cipolle tagliate a fettine molto sottili, salate quando sono diventate trasparenti e...