Come cucinare le zucchine: proprietà, usi e ricette

Vi raccontiamo una verdura da consumare in tarda primavera e in estate per un pieno di gusto e vitamine. Di zucchine ci sono tante varietà adatte a diversi tipi di cottura e abbinamenti. Scopriamole insieme.

Le zucchine o zucchini (Cucurbita pepo L. in latino) si fanno amare tutto l’anno. Il periodo giusto per gustarle al meglio va però dalla tarda primavera all'estate inoltrata. Assieme alle melanzane sono tra le verdure più gettonate per la loro versatilità in cucina. Sono inoltre fonte di benessere per il nostro corpo e la nostra mente. E se c'è chi pensa che questa verdura sia noiosa o insapore è tempo di ricredersi. Non a caso, le zucchine, originarie dell'Asia meridionale (zona dell'Himalaya) e dell'America centrale (Messico) sono coltivate in tutti i continenti. Diffuse in Europa nel XVI secolo, sono un ortaggio che nel carrello della spesa degli italiani ha un posto privilegiato. Per apprezzare le qualità di questa verdura facile da pulire e cucinare bisogna però conoscerla bene. Quindi, seguiteci per scoprire tutto su di lei.
Ecco la ricetta delle Zucchine ripiene di prosciutto e funghi: un'idea per un aperitivo tra amici o un secondo piatto equilibrato e nutriente.

Le tante forme (e colori) delle zucchine

Della famiglia delle Cucurbitacee (come la zucca, il melone e il cetriolo), di zucchine ne esistono di forme, dimensioni, tonalità e sfumature molto diverse a seconda delle varietà. Vediamone alcune, premettendo che le zucchine possono essere lunghe, rotonde, a forma di clava, longilinee o più tozze.

Zucchine allungate: sono le più diffuse nei nostri mercati, dal frutto cilindrico e colore verde, anche se esistono varietà chiare, striate, o più raramente con la buccia completamente bianca o gialla. Tra le forme allungate ci sono la zucchina nera di Milano (anche detta verde), con buccia scura e uniforme; la zucchina fiorentina, chiara, striata e scanalata; la zucchina siciliana, leggermente piriforme e verde pallido; la zucchina romanesca con costole longitudinali, ricoperta da una sottile peluria. La più consigliata per la sua delicatezza è la zucchina striata d’Italia, varietà tra le più coltivate e commercializzate.

Zucchine genovesi (o trombetta): hanno un aspetto slanciato, tubolare, con estremità appena rigonfie.

Zucchine tonde: ideali da fare ripiene, dal frutto sferico, quasi sempre verde. Le principali varietà sono la Tonda di Piacenza, di colore scuro; di Nizza, più chiara e appiattita ai poli e di Firenze.

Zucchine sechio (o zucchina centenaria): hanno la forma di una pera con aculei spinosi, di colore verde o avorio e sono originarie del centro America.

Zucchine Crooknecksi riconoscono dal collo d’oca e dalla buccia gialla.

Zucchine Patisson (in inglese patty pan o ufo squash): dalla forma lobata e un gusto deciso hanno varie colorazioni, dal giallo all’arancione, dal verde chiaro o scuro al bianco e variegato.

Quando sono di stagione le zucchine e dove si coltivano

Se volete coltivare la zucchina, molto diffusa negli orti domestici, sappiate che dovete farle spazio: è infatti una pianta annuale a forma di cespuglio,  di dimensioni piuttosto grandi.

Come precisa Coldiretti, il fusto, a sezione quadrangolare, può essere rampicante o strisciante ed è ricoperto di peli ispidi; può superare anche i 3 metri di lunghezza. Da esso si sviluppano i cirri, a forma di spirale, che servono alla pianta per attaccarsi al terreno o ad altre piante. La parte che viene utilizzata è il frutto, una bacca di varia grandezza, chiamata peponide.

Il clima temperato-caldo è quello più adatto alla crescita dello zucchino, che comunque resiste alle basse temperature ma non inferiori a 10 °C.

In Italia si può coltivare senza protezioni per tutta l'estate. Sotto protezione è possibile iniziarne la coltivazione alla fine dell'inverno. Il terreno migliore per questa pianta è comunque profondo, e con una limitata quantità di argilla.

Una nota per i coltivatori: ricordatevi che la zucchina è una verdura che va colta ancora acerba, prima che raggiunga la maturazione. Con il tempo infatti cambia colore virando verso il giallo e diventa amara, fibrosa e ricca di grossi semi. In una parola: immangiabile.

Proprietà nutrizionali

La zucchina è indicata nelle diete ipocaloriche: ha soltanto 20 calorie in 100 grammi di frutto. Passiamo in rassegna le sue principali caratteristiche dal punto di vista nutritivo.

Poche calorie e molta acqua: il modesto contenuto calorico (contengono oltre il 90% di acqua) la rende altamente digeribile.

Azione disintossicante ma non per tutti: ha un'azione lassativa e antinfiammatoria ma la zucchina cruda non è consigliata a individui con colon irritabile e problematiche gastro-enteriche.

Molti sali minerali e vitamine: racchiude un'altissima percentuale di sali minerali e di vitamine (soprattutto la E e quelle del gruppo B), entrambe indispensabili per l'efficienza del sistema nervoso e per conservare la salute dei tessuti.

Fonte di luteina, preziosa per la vista: la zucchina contiene luteina, un carotenoide che ha effetti curativi sugli occhi. Recenti ricerche scientifiche confermano che la luteina non solo svolge un'azione anti-arteriosclerotica e antinfiammatoria, ma protegge anche la retina dalla degenerazione dovuta all'invecchiamento e allo stress.

Tra le ricette più classiche ed economiche c'è sicuramente la Frittata con le zucchine, gustosa e veloce da preparare con pochi e semplici ingredienti.

Come scegliere e conservare le zucchine

Preferite le zucchine di stagione, quindi coltivate nel campo, nel periodo estivo. Meglio che siano piccole, a buccia lucida e polpa ben soda che indica sia la freschezza sia la giusta maturazione. Nei supermercati e nei mercati si trovano tutto l'anno, ma la loro stagione, fuori dalle serre, è l'estate. Ed è quindi da aprile sino a novembre, come consiglia la Coldiretti, il periodo migliore per mangiarle.

Le zucchine andrebbero raccolte quando il fiore femminile attaccato all’apice è appena sbocciato o, comunque, prima della sfioritura. Una zucchina con il fiore ancora attaccato è sicuramente una zucchina fresca. Le zucchine che si consumano abitualmente sono in realtà frutti ancora acerbi.

Scegliete zucchine di non grandissime dimensioni: il frutto maturo, infatti, può raggiungere addirittura la lunghezza di un metro, ma ha grandi semi che lo rendono immangiabile.

Se le acquistate fresche, potete conservarle anche per tre giorni nel reparto inferiore del frigorifero. Potete anche surgelarle. Come puntualizzato da Coldiretti, tenete conto che a una temperatura di 2-4 °C e un'umidità relativa del 90-95%, le zucchine si possono conservare per 15-20 giorni.

Scopri la ricetta delle zucchine sott'olio, una conserva facile e veloce da preparare nel periodo estivo e da conservare in dispensa per il lungo inverno.

In cucina. Come pulire e consumare le zucchine

C'è chi le considera sciapite, chi una salvezza per la loro duttilità e facilità d'impiego in cucina. Di fatto le zucchine sono molto usate in campo gastronomico. Il motivo del loro successo è dovuto al fatto che sono un ingrediente "spalla", che non sovrasta gli altri sapori a cui si accompagna, anzi ne esalta il gusto.

Per pulire le zucchine vi basta lavarle e spuntarle alle estremità. Per cucinarle sbizzarritevi, perché le zucchine si adattano a tutte le preparazioni: possono essere ripiene, bollite, al forno, grigliate, saltate in padella, trifolate, fritte. Da non trascurare, anzi privilegiare, i fiori della zucchina (i tanto amati fiori di zucca che sono femminili, se attaccati al frutto o maschili, quando hanno il gambo e dimensioni maggiori). Come abbiamo già sottolineato, quando la zucchina si presenta completa di fiori (femminili) è indice di grande freschezza.

Le zucchine possono essere un condimento per un cous cous di verdure o per le insalate di cereali, dal farro all’orzo. Dall'antipasto ai secondi piatti passando per i primi piatti le troviamo in minestroni, pasta e risotti. Sono adatte per essere adagiate su una gustosa pizza o nel ripieno di una frittata ma diventano anche ottime accompagnatrici di secondi di carne, pesce, uova e formaggi,

Non solo cotte. Le zucchine sono adatte per il consumo a crudo, tagliate a julienne nelle insalate.

Tra le preparazioni imprescindibili vi segnaliamo senza dubbio la parmigiana: tipica della cucina di alcune regioni dell'Italia meridionale, e di origine probabilmente campana, si fa di solito con le melanzane ma anche con le zucchine è ormai sdoganata. Il nome deriva proprio dall'uso del formaggio parmigiano.

Al forno o fritte? A voi la scelta

Tra le tante modalità di cottura le zucchine ripiene al forno sono in cima alla classifica delle più amate. Non ci sono regole ferree, ogni cuoca o cuoco ha la sua ricetta. Per prepararle a regola d'arte seguite i segreti del Cucchiaio d'Argento che vi propone due versioni di zucchine ripiene al forno: una degli anni '60 e una più moderna e filante.

Uno dei modi più classici di preparare le zucchine è friggerle, infarinate o con la pastella, in olio d'oliva, come accade nei fritti misti. Si possono tagliare a bastoncini dello spessore di una matita (circa 1 cm) o a fiammifero o a rotelle. Provate le fantastiche Zucchine fritte alla romana.

Impossibile resistere alle frittelle di zucchine! Perfette sia da servire come stuzzichino.

Gli abbinamenti

Le zucchine si sposano con tanti ingredienti diversi, ottimi in primi piatti deliziosi come la versione vegetariana della carbonara. Dai formaggi ai salumi di varia stagionatura fino al pesce e alla carne questa verdura va davvero d'accordo con tutti.

Tra gli accostamenti più riusciti vi consigliamo:

Zucchine + aceto: una preparazione tipica della cucina italiana, e partenopea in particolare, è quella delle zucchine alla scapece. Si tratta di un contorno preparato friggendo le zucchine a rondelle e condendole con una marinatura fatta con aceto, aglio e menta fresca.

Zucchine + pasta: tra i modi irresistibili per sfruttare la stagionalità di questo ortaggio i primi piatti di pasta salgono sul podio. Tra le ricette più amate svettano gli Spaghetti alla Nerano, una ricetta con le zucchine fritte nata dalla fantasia di una cuoca sorrentina ed entrata poi nella cucina tradizionale. Una vera specialità che nobilita i classici  e sempre vincenti Spaghetti alle zucchine dell'ultimo minuto.

Zucchine + parmigiano: un abbinamento collaudato che presenta anche varianti creative come nel caso del nostro Sushi di zucchine con mousse al parmigiano e mortadella.

Zucchine + pancetta: dalle torte salate fino ai primi piatti questa è una coppia di fatto particolarmente sfiziosa. La trovate ad esempio in queste divertenti Girelle.

La ricetta delle Zucchine alla scapece, un contorno fresco della tradizione campana.

Curiosità

ANCHE LA ZUCCHINA VI FA BELLI - In cosmesi, si utilizza la polpa della verdura come ingrediente di maschere per la pelle secca e disidratata.

DALL'ANTICA ROMA E DALLA SPAGNA CON...ACETO - Pare che il nome zucchine alla scapece derivi dalla parola spagnola escabeche (salsa d'aceto), che si riferisce alla preparazione di un piatto, sia esso bollito che fritto, che viene condito con una marinatura fatta con l’aceto. Tra le interpretazioni più corrette c'è quella che si rifà al termine latino “esca”, che vuol dire piatto, pietanza. Infatti, Apicio, noto gastronomo degli antichi Romani, stanco di condire molte pietanze con la salsa allora più diffusa, ottenuta da interiora di pesce, decise di condire le zucchine con una salsa a base di aceto, per cui tale piatto fu nominato “esca Apicii” (pietanza di Apicio). Da cui sono derivati i termini “scapece” in italiano ed “escabeche” in spagnolo.

LA RICETTA DI UNA VOLTA CON LE FRATTAGLIE - Una ricetta storica amata dai buongustai, ma che può far rabbrividire gli animalisti è quella di un fritto a base di zucchine tagliate a rondelle e cervello di vitello o d'agnello.

Le ricette del Cucchiaio d'Argento con le zucchine

Abbiamo cucinato le zucchine in tanti modi diversi. Il Cucchiaio d'Argento vi presenta nella gallery come cucinare le zucchine in 50 ricette facili, veloci e sfiziose

Scoprite i tanti piatti gustosi da provare con le zucchine.

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