La minestra di cavolo nero e fagioli cannellini è una ricetta facile, sana e genuina ideale per i mesi invernali, quando le temperature si abbassano.
Le sarmale sono involtini di verza tipici dell'est Europa, e in particolare della cucina della Romania. La ricetta è facile e prevede un ripieno di riso e carne di maiale. Provatele come idea diversa dal solito per un pranzo in famiglia.
Le sarmale - o i sarmale - sono una ricetta facile e gustosa da preparare quando la verza è nel pieno della stagione, con l'arrivo dei primi freddi. Sono involtini di verza cotti in pentola farciti con un ripieno gustoso di cipolla, riso e carne trita di maiale.
Le sarmale sono un secondo piatto tipico della Romania, ma diffusi ampiamente in altre regioni dell'Europa orientale e dell'area balcanica. Si cuociono in umido e si accompagnano con yogurt o panna acida, ma potete servirli con il contorno che più vi piace.
Se siete fan degli involtini di verza, le sarmale sono una variante da provare almeno una volta. Nonostante richiedano qualche ora di cottura, la preparazione dei sarmale è facile ed è un ottimo modo per gustare la verza in tutta la sua versalitià.
Provate i sarmale per un pranzo in famiglia quando avete voglia di una ricetta della tradizione ricca e corroborante!
ALTRE RICETTE GUSTOSE: Involtini di verza con la carne, Involtini di verza con riso, Involtini di verza vegetariani
1
Per prima cosa, preparate le foglie di verza per le sarmale. Eliminate il torsolo e le foglie più esterne, quindi portate a ebollizione una grande pentola d’acqua con un cucchiaio di sale e di aceto. Immergete la verza intera e lasciatela scottare per pochi minuti, finché le foglie iniziano a staccarsi. Staccate le foglie una alla volta, raffreddatele in una ciotola con acqua fredda per fermare la cottura e adagiatele su un canovaccio pulito.
2
Tagliate via la parte più dura della costa centrale in modo che le foglie risultino più flessibili e pronte per essere arrotolate. Dedicatevi ora al ripieno. In una padella scaldate l’olio e fate appassire la cipolla tritata finché diventa trasparente.
3
Unite la passata di pomodoro (in questo caso va bene anche il concentrato), la paprika e il timo, mescolando per un paio di minuti per sviluppare l’aroma delle spezie. Aggiungete la carne macinata e fatela rosolare brevemente, giusto il tempo di farle cambiare colore. Spegnete la fiamma e incorporate il riso crudo, aggiustando di sale e pepe. Mescolate bene e lasciate raffreddare il composto fino a quando sarà tiepido, in questo modo potrete lavorarlo facilmente senza danneggiare le foglie.
4
Disponete una foglia di verza sul piano di lavoro, adagiate al centro una cucchiaiata abbondante di ripieno e piegate i bordi verso l’interno, quindi arrotolate con delicatezza fino a formare un fagottino ben chiuso. Continuate nello stesso modo fino a esaurire il ripieno e disponete man mano gli involtini su un vassoio.
5
Sul fondo di una casseruola ampia in ghisa o in coccio sistemate alcune foglie di verza avanzate, la pancetta affumicata e una foglia di alloro. Adagiatevi sopra gli involtini, disponendoli stretti uno accanto all’altro, in uno o due strati a seconda della profondità della pentola.
6
Coprite il tutto con un’ampia foglia di verza intera, che servirà a proteggere le sarmale e a mantenere il vapore all’interno durante la cottura. In una ciotola diluite la passata di pomodoro con il brodo caldo e aggiungete l’aceto. Versate il tutto delicatamente sopra alla foglia di verza fino a coprire quasi del tutto gli involtini, assicurandovi che il liquido penetri bene tra gli strati. Portate lentamente a ebollizione, quindi abbassate la fiamma al minimo e coprite con un coperchio. Lasciate sobbollire dolcemente per circa due ore, controllando di tanto in tanto che il fondo non si asciughi troppo; se necessario aggiungete un mestolo di brodo caldo. Negli ultimi venti minuti, togliete il coperchio e lasciate ridurre il liquido fino a ottenere una salsa densa e profumata. Quando le sarmale saranno morbide e ben glassate nel loro sugo, spegnete il fuoco e lasciatele riposare per 15 minuti, coperte. Servitele calde, nappandole con un po’ del fondo di cottura e accompagnandole con panna acida o yogurt greco.