I muffin di zucchine sono gustosi stuzzichini da preparare con la verdura estiva per le occasioni speciali. Facili e veloci da realizzare, sono l’idea vincente per un aperitivo con gli amici o un buffet in piedi.
La pinsa fatta in casa vi sorprenderà. Se avete dimestichezza con i lievitati e vi piace mettere le mani in pasta, la ricetta della pinsa è da provare per una serata con gli amici o una cena in famiglia. La ricetta base dell'impasto vi richiederà manualità e pazienza e diverse ore di lievitazione, ma il risultato ripagherà di ogni attesa.
Per 5 pinse da 280 g:
Per la ricetta della pinsa è importate utilizzare la farina corretta. Vi consigliamo di acquistare una farina per pinsa, che si trova facilmente nei supermercati più forniti oppure online. Solitamente si tratta di una miscela di farina di frumento, farina di riso e talvolta soia, studiata per conferire leggerezza e croccantezza alla pinsa fatta in casa.
La pinsa romana è un lievitato che ricorda la pizza in teglia e la focaccia bassa e leggera. Una volta cotta sulla pietra refrattaria potete sbizzarrirvi con i condimenti che più vi piacciono, dalla classica margherita alle versioni in bianco come provola e friarielli oppure, quando sono di stagione, provatela con le puntarelle alla romana!
La ricetta dell'impasto della pinsa parte con l'autolisi, ossia il riposo dell'impasto ancora grezzo di sola farina e acqua. Per ottenere la caratteristica morbidezza, la pinsa dovrà lievitare più volte.
Seguite con attenzione passaggio dopo passaggio e scoprirete quanto è soddisfacente prepatare un lievitato fatto in casa, la pinsa è garanzia di golosità!
ALTRE RICETTE GUSTOSE: Pizza margherita, Impasto della pizza, Focaccia
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Per preparare la pinsa fatta in casa, iniziate con l’autolisi: mescolate la farina con 520 ml di acqua fino a ottenere un composto grezzo. Coprite e lasciate riposare 1 ora a temperatura ambiente e poi 2 ore in frigorifero.
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Trascorso questo tempo, riprendete l’impasto e aggiungete il lievito sciolto in 60 ml di acqua ghiacciata e poi la restante acqua poca per volta. Lavorate con il gancio o impastate a mano fino a quando l'impasto sarà ben liscio e incordato, poi unite anche sale e olio.
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Procedete con 3 pieghe di rinforzo ogni 20 minuti, dovrete ripiegare i lembi di impasto su sé stessi, verso l'interno della pagnotta. Lasciate riposare l’impasto per 2 ore a temperatura ambiente.
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A questo punto trasferite l'impasto in frigorifero per 24 ore. Il giorno successivo, rovesciate delicatamente l'impasto sul piano di lavoro e dividetelo in 5 panetti da 280 g ciascuno, copriteli e lasciateli lievitare per circa 4 ore a temperatura ambiente.
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Scaldate il forno alla massima temperatura con all’interno una pietra refrattaria, che dovrà essere ben calda (almeno per 40 minuti, meglio 1 ora). Stendete i panetti sul piano di lavoro cosparso di semola, affondando delicatamente i polpastrelli per allargarlo e formare una sorta di rettangolo.
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Dopo aver rimosso la semola in eccesso, trasferite delicatamente il panetto steso sulla pietra ricoperta con carta forno e aggiungete sulla superficie un filo di olio. Cuocete ciascuna pinsa direttamente sulla pietra per circa 5 minuti. Fatele poi raffreddare completamente. Al momento di servirle, completate la cottura in forno per altri 4-5 minuti, tenendo presente che il tempo di cottura della pinsa può variare in base alla potenza del vostro forno e al grado di doratura desiderato. La pinsa è pronta per essere farcita come più vi piace!