I tonnarelli sono un formato di pasta fresca lunga molto diffusa nel Lazio. Somigliano agli spaghetti alla chitarra, ma sono più spessi e più facili da preparare.
Il risotto fave e zafferano è una ricetta che combina sapori decisi per un primo piatto di stagione molto gustoso. Una pietanza vegetariana che non prevede difficoltà d'esecuzione e consente di celebrare ancora una volta la versatilità delle fave fresche.
Le fave sono legumi buoni e fanno benissimo, scoprite come cucinarle e tutte le proprietà che le caratterizzano. L’unico aspetto ‘critico’ è il tempo necessario per la pulizia, per questa ricetta considerate 20 minuti circa, vanno sgranate e sbucciate.
Tenete da parte i baccelli e le bucce delle fave, potrete farci un brodo oppure, con i soli baccelli, preparare una crema o farli stufare. Per questa ricetta vi servirà del brodo vegetale, noi suggeriamo quello antispreco, da preparare con le verdure avanzate.
In questa ricetta le fave cuociono con il riso, perciò restano verdi e croccanti, vi consigliamo di usare quelle fresche se di stagione, non quelle da ammollo (più caloriche e meno gustose).
Abbiamo mantecato questo risotto con olio extravergine e pecorino, sia per ricordare il felice abbinamento pecorino e fave, sia perché mantecare con olio fa emergere tutto il profumo delle fave, l’olio dà una sferzata di gusto che rafforza l’elemento vegetale.
ALTRE RICETTE GUSTOSE: Risotto cremoso con piselli e fave, Macco di fave, Crema di fave, Minestrone saporito di fave
1
Per preparare il risotto fave e zafferano per prima cosa mettete i pistilli di zafferano in infusione in poca acqua tiepida o brodo per almeno 1 ora. Sgranate le fave dal baccello e privatele della buccia che le ricopre.
2
Fate tostare il riso con un soffritto di olio e lo spicchio d'aglio. Fate partire la cottura del riso versandovi i l brodo ben caldo fino a ricoprirlo del tutto.
3
Appena il brodo inizia a sobbollire unite le fave, che cuoceranno insieme al riso. Mescolate, abbassate leggermente la fiamma e continuate ad aggiungere brodo per mantenere sempre allungato il composto.
4
Verso metà cottura (e cioè dopo circa 10 minuti) eliminate l'aglio e unite i pistilli di zafferano e l’acqua di infusione. Mescolate e procedete con la cottura.
5
Quando il riso è cotto e ancora all'onda, mantecate fuori dal fuoco con un giro di olio e due cucchiai di pecorino grattugiato. Servite il risotto fave e zafferano morbido e cremoso.
I tonnarelli sono un formato di pasta fresca lunga molto diffusa nel Lazio. Somigliano agli spaghetti alla chitarra, ma sono più spessi e più facili da preparare.
La pasta ricotta e zucchine è un primo piatto facile e cremoso, da gustare per il pranzo o la cena di tutti i giorni. Con zucchine fritte e crema di ricotta, è una ricetta tanto semplice quanto deliziosa.
Gli anolini sono una pietanza della tradizione, sfoglie di pasta all'uovo che racchiudono un ripieno dal gusto saporito e intenso. Tuffati in un buon brodo sono un primo piatto sostanzioso ed elegante, perfetto per il pranzo di Pasqua.
Un primo piatto primaverile: colorato, delicato e saporito. La freschezza delle verdure di stagione, l'avvolgente crema verde e la profumata scorza di limone finale rendono questo risotto asparagi e piselli irresistibile!
Queste lasagne con asparagi e carciofi sono un primo piatto delizioso, che profuma di primavera e conquista al primo assaggio! Leggere, bianche e con verdure di stagione, piaceranno a tutti.
La pasta verde è una variante colorata e appetitosa della più classica pasta all'uovo. Per la ricetta vi serviranno solo tre ingredienti: farina, uova e spinaci.