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Realizzare il panettone in casa non è semplice e ci sono dei rischi che possono compromettere il risultato. La prima volta vi sembrerà complesso.
Ecco allora 6 suggerimenti che completano la ricetta, tenetene conto e vi aiuteranno ad ottenere un miglior risultato.
1. La qualità delle materie prime
La qualità delle materie prime che sceglierete influenzerà come sempre il risultato finale. La farina ad esempio deve essere con W elevato per creare la struttura adeguata. I canditi e l'uvetta devono essere di ottima qualità per esaltare il sapore del panettone e mantenerne la giusta umidità. Il burro deve preferibilmente essere di panna centrifugata e le uova fresche e di provenienza certa.
2. La temperatura dell'impasto
L'impasto non deve mai surriscaldarsi, non deve superare la temperatura di 26°C per questo è necessario utilizzare gli ingredienti freddi (appena tolti dal frigo) e aiutarsi anche raffreddando preventivamente la planetaria e il gancio. Nel corso del primo e del secondo impasto misurate la temperatura interna del prodotto con il termometro a sonda e se vi accorgete che la temperatura aumenta, fermate la planetaria e portate il tutto in frigo per 30 minuti.
3. La fretta è nemica!
Non inserite frettolosamente gli ingredienti, ma procedete gradualmente dando sempre il tempo alla dose aggiunta di essere assorbita prima di aggiungerne un'altra, quindi servono calma e pazienza.
4. Le fasi di lavorazione
Rispettate le fasi di lavorazione perché sono tutte importanti. La puntatura all'aria, per esempio, sembra una sosta non necessaria, ha invece la funzione di stabilizzare l'impasto, asciugarlo e aiutare la pirlatura successiva. Quindi procedete secondo la ricetta sia per quanto riguarda le dosi che le fasi.
5. Far raffreddare il panettone
Per far raffreddare il panettone una volta cotto è necessario infilzarlo con due ferri da maglia a circa due cm dalla base spingendo in modo netto. Questa operazione va fatta in tempi abbastanza rapidi. Se il pirottino è di carta sottile è possibile che si deformi in questa operazione, mentre se è di cartoncino rigido l'operazione sarà più agevole. Questa procedura va fatta abbastanza in fretta facendo attenzione a non scottarsi e preparando prima i supporti su cui poi appoggiare i ferri e lasciarli in posizione capovolta per molte ore.
6. La conservazione
Una volta trascorse le ore di raffreddamento a testa in giù, potrete sfilare i ferri e porre il panettone in un sacchetto per alimenti, in questo modo si conserverà bene per 15-20 giorni. Volendo protrarre il tempo di conservazione, dovrete spruzzare l'interno del sacchetto con alcool alimentare a 95% gradi, lasciarlo evaporare qualche secondo e poi riporre il panettone. Con questo accorgimento il panettone non farà muffe e si conserverà per un mese. Resta inteso che perderà un poco in morbidezza e fragranza proprio perché prodotto senza conservanti.
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