Preriscaldate il forno a 180°. Ammorbidite l’uvetta in una ciotola con acqua calda per 15 minuti e scolatela. Riunitela in una casseruola con lo zucchero, il latte, un pizzico di sale, la marmellata e il burro.
La marmellata di arance è una confettura invernale semplice da preparare. Il suo retrogusto amarognolo è perfetto per esser spalmato sul pane, a colazione o merenda, ma anche per farcire torte o arricchire l'impasto di alcuni dolci. Due soli ingredienti per conservare a lungo tutto il sapore e l'aroma di questo agrume tanto profumato quanto buono.
1
Lavate le arance, bucherellatele con i rebbi di una forchetta e tenetelea bagno per 12 ore in un grande recipiente ricoperte d’acqua.
2
Asciugatele, sbucciatele e conservate la buccia di tre arance eliminando con un coltellino la sottostante pellicina bianca. Tagliate le bucce a striscioline sottilissime, cuocetele per 3-4 minuti in acqua a leggero bollore.
3
Pesate le arance sbucciate, tagliatele a fettine ed eliminate i semi.
4
mettetele in una casseruola aggiungendo uguale peso di zucchero. Portate a bollore a fuoco moderato, cuocete lentamente senza aggiungere acqua, mescolando spesso per circa un’ora o fino a quando lo zucchero comincia a filare.
5
Unite le striscioline d’arancia, cuocetele sempre mescolando per circa 2-3 minuti. Versate la marmellata ancora calda nei barattoli di vetro, chiudeteli ermeticamente e capovolgeteli fino a quando saranno freddi. Conservateli al fresco. Prima di aprirli controllate che si sia formato il vuoto.