Eliminate le lische dai filetti di salmone con l’apposita pinzetta. In un contenitore largo e basso fate sciogliere lo zucchero e il miele nella salsa di soia miscelata all’acqua. Unite lo zenzero, l’aglio a fettine e alcune bacche di pepe nero pestate. Adagiateci i filetti di salmone con la pelle verso l’alto. Lasciate marinare per 2 ore coprendo con la pellicola per alimenti e girando il salmone di tanto in tanto.
Nel frattempo mondate i bok choy e sbollentateli rapidamente in acqua bollente salata. Scolateli e teneteli da parte.
Cuocete il salmone in una padella antiaderente molto calda, appena unta di olio. Incominciate dal lato della pelle per circa 2 minuti, aggiungete la marinata e proseguite la cottura per un altro minuto. Girate il salmone e cuocete per 4 minuti (regolatevi comunque in base allo spessore dei filetti) irrorando più volte con il fondo di cottura. Il salmone dovrà essere ben morbido e succoso all’interno. Trasferite il salmone in un piatto e tenetelo al caldo mentre saltate il bok choy nel fondo di cottura. Adagiate nei piatti da portata e servite completando con i semi misti tostati.