In un tegame scaldate due cucchiai d’olio e fatevi sciogliere il guanciale tritato, dopo alcuni minuti aggiungete le foglie di alloro e i chiodi di garofano, poi la trippa e il fegato a listarelle, il cuore e la milza a pezzetti, mescolate. Passati 5 minuti spruzzate il tutto con il vino e fatelo evaporare completamente. Aggiungete i pomodori spellati, privati dei semi e spezzettati e il concentrato diluito in poca acqua tiepida, salate, pepate e cuocete a fuoco moderato per 1 ora. Ritirate, eliminate l’alloro e i chiodi di garofano, regolate a piacere l’aggiunta di peperoncino sminuzzato.
Preparate la pitta: lavorate brevemente la pasta di pane già lievitata, datele la forma di una larga ciambella piuttosto schiacciata. Spennellate d’olio una teglia, adagiatevi la ciambella e cuocete in forno caldo a 220-250° per 30-40 minuti. Tagliate la pitta calda in più pezzi, apriteli a libro e farciteli con il ripieno preparato.
Se credete, mangiatela a morsi come suggerisce il titolo della ricetta.
Il baccalà alla ghiotta è un secondo di pesce tipico della cucina siciliana e in particolare della zona di Messina. Capperi, olive, uvetta e prezzemolo fresco donano a questa ricetta l'inconfondibile gusto mediterraneo.
Il bollito di carne è una preparazione della cucina tradizionale. Le varianti di questo secondo nutriente sono molte. La ricetta, però, prevede sempre carne di manzo cotta dolcemente in un brodo di verdure.
I mondeghili sono le famose polpette della cucina milanese. Si preparano con carne di manzo già cotta e per questo sono una squisita ricetta di recupero. Serviteli come antipasto o come secondo e andranno a ruba.
La bouillabaisse è una ricca zuppa di pesce tipica della cucina francese, in particolare della Provenza. Si prepara con il pescato del giorno e la ricetta si serve come da tradizione con la salsa rouille. Una vera delizia!
Le polpette di tonno e ricotta sono sfiziose e semplici da preparare: dorate e croccanti, sono una ricetta da provare come antipasto o come secondo di pesce facile insieme al vostro contorno preferito.
Un secondo oppure un antipasto sorprendente per gustare l'anguria come non avete mai fatto. Un piatto che riesce a essere piccante, dolce, cremoso e acidulo tutto insieme. Da provare assolutamente!