I tonnarelli sono un formato di pasta fresca lunga molto diffusa nel Lazio. Somigliano agli spaghetti alla chitarra, ma sono più spessi e più facili da preparare.
Gli strangolapreti sono gustosi gnocchi a base di pane raffermo e spinaci. Un primo piatto tipico del Trentino che si gusta con un condimento di burro fuso e formaggio grattugiato. Ecco la nostra ricetta.
Gli strangolapreti sono una specialità della cucina trentina. Grossi e gustosi gnocchi preparati con ingredienti semplici come pane raffermo, uova, formaggio e poca farina, vengono arricchiti con gli spinaci. Dopo una veloce cottura in acqua bollente, si condiscono con burro e salvia.
Si tratta di una ricetta di origine contadina, nata per impiegare il pane avanzato e le erbe di campo. Come sempre accade nel caso delle ricette tradizionali, gli strangolapreti si rivelano una pietanza molto golosa e sono buonissimi anche conditi con una salsa leggera di pomodoro fresco.
Se siete in vena di provare gnocchi alternativi ai classici gnocchi di patate, vi consigliamo gli gnocchi di zucca, porri e salvia e gli gnocchi di polenta con salsiccia.
ALTRE RICETTE GUSTOSE: Malfatti, Gnocchi di pane al salame, Canederli trentini
1
Per preparare gli strangolapreti iniziate tagliando il pane raffermo privato della crosta a cubetti e raccoglietelo in una ciotola con il latte. Lasciatelo ammorbidire per circa 30 minuti avendo cura di mescolare di tanto in tanto per far sì che il latte venga completamente assorbito.
2
Nel frattempo lavate accuratamente gli spinaci e scottateli in una pentola capiente.
3
Una volta cotti - ci vorranno cinque minuti - toglieteli dalla pentola, lasciateli intiepidire e strizzateli molto bene.
4
Tritateli al coltello e ripassateli in padella con un giro d'olio extravergine di oliva. Procedete strizzando bene il pane ammollato e sfaldatelo con le mani o sminuzzatelo con un coltello.
5
Raccogliete quindi in una ciotola il pane, gli spinaci, le uova, il grana grattugiato, un pizzico di sale e una spolverata di noce moscata. Mescolate il tutto con un cucchiaio per amalgamare bene.
6
Unite la farina e incorporate anch'essa ottenendo un composto sufficientemente compatto da poter essere trasferito in un sac à poche. La quantità di farina che dovrete aggiungere potrà leggermente variare in base all'umidità di partenza dell'impasto. Portate a bollore abbondante acqua salata e cuocetevi gli strangolapreti facendo scendere tocchetti di impasto di circa 3 cm ciascuno dalla tasca da pasticcere direttamente nell'acqua. Quando vengono a galla, lasciateli cuocere ancora un paio di minuti.
7
Nel frattempo fate sciogliere il burro in un largo tegame, aromatizzandolo con qualche foglia di salvia. Estraete gli strangolapreti con un mestolo forato e uniteli al burro fuso. Conditeli facendo roteare il tegame, in modo che non si rompano.
8
Completate con una spolverata di grana a piacere e servite subito gli strangolapreti caldi.
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