Le sfince di San Giuseppe sono un dolce palermitano, super goloso ed esuberante alla vista.
Un pizzico di storia ci dice che le sfince, conosciute anche come sfinci, furono probabilmente inventate dalle suore del Monastero delle Stimmate a Palermo, come dolcetti per onorare la festa di San Giuseppe. Si trattava, allora, di frittelline ricoperte di miele ma nel tempo i pasticcieri palermitani le hanno trasformate nei dolci che sono oggi e che occhieggiano sontuosi dalle vetrine di bar e pasticcerie.
Grossi bignè fritti a base di farina, uova e strutto, farciti con ricotta di pecora e gocce di cioccolato. A decorare scorza d'arancia e ciliegine candite e granella di pistacchio: una meraviglia. Insieme ai Cannoli siciliani, le sfince di San Giuseppe sono un vero e proprio simbolo dolce della città.
La ricetta non è difficile da realizzare in casa, basta seguire le nostre indicazioni. In particolare riguardo alla frittura delle bignole, che va fatta con calma, a una temperatura elevata ma non eccessiva, così che gonfino adeguatamente. Per ottenere una crema di ricotta perfetta, invece, dovrete procurarvi una ricotta di pecora freschissima, lasciarla a scolare tutta notte in frigorifero e, importantissimo dettaglio, passarla al setaccio per renderla liscia.
Tra i dolci per la festa del papà, da preparare in vista del 19 marzo, troviamo anche le Frittelle di San Giuseppe e le Zeppole.
ALTRE RICETTE GOLOSE: Zeppole di San Giuseppe al forno, Brioche col tuppo, Treccine dolci