Metto in opera i vermicelli, iniziando la ronda del piacere (che a mezzanotte va con mille capinere) già da quella scatola meravigliosa: che la apri e pensi in quali mille altri modi la potresti usare, e riusare. Son ruvidi e tosti, i vermicelli, e han da profumare. Li cali, e profumano.
Nella padella scaldi l'olio e quattro spicchi d'aglio; frigge, spegni. Prelevi i vermicelli dalle acque, li passi nell'olio caldo: fermo subito, e poi tirare, con mano ferma e vellutata, ancora alla fiamma. Bagna con acqua di cottura: quattro minuti in pentola, quattro minuti in padella. Spegni
Via dal fuoco versa i ricci: due tre cucchiai veri a testa. Salta, gira, tira con olio, ancora. Pepe, ancora.
Impagina con forchettona e mestolo, nel mezzo del piatto bianco e senz'altro: con spudorata franchezza, a rosseggiare.