Ora gli spaghetti: spezzali a metà e poi ancora, poi immettili nella zuppetta, avendo cura di tenere tutto bagnato molle.
Al punto, versa nelle ciotole: ma la pasta dev'essere al dente forte, che s'ammoscerà nell'attesa. Un filo d'olio, profuma con un fiore di lavanda appena colto poi in tavola con un bicchiere di pinot nero, a bassa temperatura in onta a tutte le convenzioni, garanzia di lussuria.