Avevo l'idea di replicare uno spaghetto al Lambrusco e burro nocciola di Francesco Miselli, ex cuoco dell'ex
Arciprete di Puianello: mi era piaciuto, pur nel suo abito non del tutto composto. Allora ecco che la Tropea tagliata a fettine lunghe e sottili si scioglie nel burro salato Fiandino 1889, con pochissima carota e un cucchiaio di aglianico per scurire. Gli spaghetti Masciarelli lessati al
dentone finiscono in padella assieme ad un bicchiere d'aglianico, una grattata di noce moscata e una manciatella di pecorino di Pienza, piuttosto dolce. Frammenti di peperoncino fresco, una referenza assai comune, quasi banale, per cui sono impallinato.
Sopra, sul nido, i semi di amaranto.