Preparate la farcia: in una ciotola amalgamate con cura la carne tritata con i fegatini anch’essi tritati, l’uovo, il Grana Padano, l’aglio e il prezzemolo tritati, un cucchiaio di pangrattato se occorre (il composto non deve essere troppo duro), sale, pepe. Farcite i piccioni, cucite l’apertura e teneteli da parte. In una casseruola lasciate fondere il lardo tritato finemente, insaporitevi le carote e il sedano finemente tritati, la cipolla intera, un pizzico di sale. Quando il tutto è leggermente dorato adagiatevi i piccioni, fateli colorire, spruzzateli con il vino e lasciatelo evaporare a fiamma vivace. Versate il brodo, coprite e cuocete per 1 ora a fuoco basso. Se necessario, spruzzateli ogni tanto con pochissima acqua calda. Ritirate, trasferite i piccioni sul piatto da portata e irrorateli con il sugo filtrato al colino.
In un tegame di terracotta, mettete i piccioni, il vino, gli aromi, la buccia di limone, sale, pepe e olio. Chiudete la pentola con un foglio di carta da forno e sopra mettete il coperchio. Cuocete in forno a 170° per circa due ore. Ritirate,...
La bomba di riso è un piatto che appartiene alla tradizione piacentina, che di solito viene preparato in occasione di una festività legata alla Madonna il 15 agosto. Si tratta di uno scrigno di riso, condito con uova, burro, parmigiano...
Personalmente adoro il piccione: è ricco di ferro e povero di grassi, se si acquista un esemplare giovane, quindi attorno ai 500 gr di peso, la carne è davvero tenera. E rappresenta il giusto compromesso tra selvaggina e cortile, in pratica non è un...