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Le ostriche sono un piatto delizioso: molluschi dal fresco sapore di mare, da assaporare nella loro purezza o, se preferite, con un po' di succo di limone. Un calice di champagne ed è tutto pronto per le vostre cene in famiglia a base di pesce.
Le ostriche sono un antipasto pregiato e raffinato, spesso protagonista delle cene a base di pesce del periodo natalizio. Regalano al palato una mix di fragranze diverse, note dolci e iodate, influenzate dalle caratteristiche dei luoghi da cui provengono.
Le ostriche mediamente restano in vita per 10 giorni, conservatele in frigorifero a una teperatura tra 4 e 6 °C. Il momento migliore per degustarle è tra il quinto e il decimo giorno dalla data di confezionamento.
Semplice ma delicata è l'apertura della conchiglia, formata da due valve che vanno separate con il coltello apposito. Una volta aperta, è consigliabile versare l'acqua contenuta all'interno e aspettare che fuoriesca quella trattenuta dal mollusco, per ottenere un gusto più fresco.
È preferibile servire le ostriche al naturale, per gustarle in purezza, lasciando agli ospiti la possibilità di condirle secondo i propri gusti. Per un abbinamento perfetto, accompagnate le ostriche con un calice di champagne: le sue bollicine fresche esaltano in maniera sublime la loro delicatezza.
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COME PREPARARE: OSTRICHE
Per preparare le ostriche partite dall'apertura delle conchiglie. Munitevi del coltello apri ostriche e di un panno da cucina. Avvolgete l'ostrica nel panno, tenendo scoperta l'estremità più appuntita e posizionando la valva convessa rivolta verso il basso e la valva piatta verso l'alto.
Con una mano tenete ferma la conchiglia, con l’altra impugnate il coltellino e, facendo molta attenzione, inserite la punta della lama tra le due valve, dove c’è il cardine, e sbeccatelo. Spingete la lama del coltello all’interno, in orizzontale, e ruotatela leggermente, come se fosse una chiave, per far leva. Lasciate scorrere la lama tra le due pareti su tutto il perimetro in modo da separarle bene. Una volta aperta, recidete il muscolo dell’ostrica ancora attaccato alla valva superiore, “grattando” delicatamente la parete.
Potete rovesciare l'acqua contenuta all'interno della conchiglia, potrebbero esservi all'interno delle schegge cadute durante l'apertura. Lasciate riposare il mollusco per qualche minuto: rilascerà nuova acqua trattenuta, garantendo un gusto più fresco.
Disponete sul piatto da portata un letto di ghiaccio a cubetti e ponetevi sopra le ostriche. Tagliate il limone in 4 spicchi della stessa dimensione e posizionateli all’interno del piatto alternandoli alle ostriche. Per un’esperienza culinaria migliore, lasciate spremere il limone agli ospiti secondo i propri gusti e al momento della degustazione.
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