Quando ho comprato per la prima volta il daikon– un grosso ravanello che assomiglia a una carota bianca gigante – ho deciso che l’avrei provato sia crudo che cotto e che, come consigliato, c’avrei preparato anche una zuppa.
Per gli abbinamenti nessun suggerimento, l’aiuto migliore in cucina in questi casi lo danno il naso e la bocca: il daikon ricorda nel sapore il ravanello, è leggermente piccante sul finale e ha una consistenza croccante e acquosa. Per cercare di regalare al ravanello gigante un po’ di cremosità senza coprirne il sapore è nata questa crema un po’ fusion, se vi piace il termine, che affianca alla radice asiatica sedano rapa e ceci.