E' assemblare le materie prime di stagione seguendo un'intuizione.
Difficile dare una esatta ricetta perché è per me tutto molto sentimentale e allegro, tanto da annotare in modo sommario passaggi e quantità.
Su un piano da lavoro infarinato stendere con il mattarello (oppure con la macchina) una sfoglia sottile a forma rettangolare. Tagliare dei quadrati di 3-4 cm di lato e posizionare al centro una piccola quantità di ripieno. Chiudere sigillando e usare l'apposito stampino creando tanti piccoli ravioli.
Lessare le patate, togliere la buccia e schiacciare con lo schiacciapatate, aggiungere sale burro e una grattugiata di noce moscata. Con il latte precedentemente scaldato creare una crema fondente.
Bollire in acqua salata i ravioli per 2 minuti circa, versa in quattro piatti caldi con un distanziatore la crema di patate. Sistemare al centro i ravioli mantecati con il burro e salvia. Guarnire con ceci e zucca tagliata a piccoli cubetti conditi con olio evo. Regolare di sale e pepe.
Una variantie prevede un filo di aceto balsamico tradizionale di Modena.