Molti pensano che questo tipo di carne necessiti di cotture lunghe, se chiediamo alle nonne si parla di giorni e giorni e giorni e giorni. In verità il piccione ha una carne molto versatile, si può cuocere in salmì, allo spiedo, in forno, alla griglia, arrosto e in padella.
Basta immaginarlo come un polletto selvatico, niente di più e niente di meno.
La cottura che preferisco è quella fatta in padella, è veloce ed immediata, in circa 15 minuti si riesce a cuocere tutto, ali e cosce comprese. Generalmente si serve al sangue, ma chi lo preferisce più cotto può completare la cottura in forno per 8 minuti a 180°C.
Ho preferito abbinare un qualcosa di fresco, come il finocchio, per fare un pochino di contrasto con il gusto caldo e avvolgente della carne del piccione, cotto nel burro con un po' di salvia, come si faceva una volta.