Anche la barbabietola, che da quando è diventata rapa rossa ha sussunto il ruolo di starlette delle ns cucine, viene da una confezione pronta: sono pronto per accettare l'amicizia di Benedetta Parodi su fazzabù.
La macedonia la faccio semplice: tartare di barbabietola, mela gialla, sale poco, pepe poco, una mezza goccia d'aceto di vino, olio. Tempo di marinatura: 10 minuti, a far lasco. Sopra un germoglio di menta, in mezzo striscioline.
L'aringa vien divisa in filetti, e finisce sulla padella di ferro unta al burro. Che parrebbe violenza sui minori: ma l'aringa viene dai mari del nord, e laggiù al nord l'olio non usa. Burro. Un minuto per parte, poi sul piatto.
In tavola con un Pinot Noir, che è la mia ultima infatuazione per il pesce oscuro: questo, il
Clos du Chateau de Maltroye - che è un Chassagne Montrachet - mi sta bene assai.