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Preparare la tavola della colazione con stile: i nostri 5 trucchi per l'autunno

Per viaggiare con la fantasia, restando con le gambe sotto il tavolo, abbiamo realizzato con cura una mise en place della prima colazione ispirata al fascino dell’autunno. Obiettivo? Trasformare il primo pasto della giornata in un’esperienza unica. Ecco i nostri 5 trucchi, con un occhio alla qualità, alle tendenze, ai tempi e ai costi. Questa è la nostra tavola lussuosa, perché oggi condividere il proprio tempo con chi si ama è sempre di più un lusso.

E’ nel naturale ciclo delle stagioni: ad ottobre le calde colazioni autunnali prendono il posto di quelle fatte, baciati dal sole, all’aperto o in terrazza, ormai quasi solo un ricordo dell'estate. Comunque sia, motivi per rallegrarsi ci sono: abbiamo infatti allestito una tavola autunnale ispirandoci a una tendenza contemporanea che si traduce in un approccio alla vita che investe ogni ambito della quotidianità. E' la filosofia svedese lagom (in italiano: nella giusta misura; si dice "laa-gam"), evoluzione della tendenza danese hygge e che include a sua volta il concetto di DIY, do it yourself, che non è nient'altro che l'uso sapiente del fai da te in ottica creativa e personale, attraverso un lavoro manuale, oltre che un hobby piacevole. Obiettivo dello stile lagom? Essere felici con meno cose, che si traduce in una tavola basata sull’essenzialità, semplicità e sostenibilità, con rimandi naturali e riciclo di oggetti, tesi a raggiungere un equilibrio che faccia stare bene. Per una colazione speciale, ricca e lenta, da fare la domenica o nei giorni di vacanza.
5 modi creativi per decorare la tavola della colazione con stile

I nostri 5 trucchi per una colazione famigliare, autunnale e libera

Ecco le nostre 5 idee furbe e originali che rompono con le solite regole della mise en place tradizionale, secondo lo stile lagon, che esalta le potenzialità del riuso creativo con personalità. Sono delle suggestioni che potete copiare, ma soprattutto rielaborare a vostro gusto. Tovagliette “riciclate”, zucche ornamentali dipinte a mano, segnaposti originali e una mise en place "green" e spaiata. Portiamo l’autunno in tavola, e quindi i suoi colori caldi e cangianti e i suoi frutti. Questa è la nostra tavola rilassata. E’ una tavola libera, ma curata, luminosa e molto personalizzata, a basso costo, ma con qualche chicca.

1. Le tovagliette

Usa una carta da parati che ti piace in una veste nuova e crea le tue tovagliette personalizzate, che puoi utilizzare come sottopiatto o runner da adagiare sulla tavola. Ti basta un paio di forbici. Noi abbiamo scelto una carta con un motivo optical ispirato agli anni ’70, geometrico e vagamente retrò, ma sono benvenute le fantasie classiche così come quelle eccentriche, perfette per un tocco vivace e mai banale. Puoi usare una carta da parati che hai a casa o comprarne una ad hoc. La scelta è davvero varia: per i più modaioli consigliamo grafismi raffinati dai toni eleganti, con forte impronta personale. Per i romantici sono perfetti i temi floreali, ma anche le tinte unite di nuance sfumate o decorate. Un consiglio? Prediligi una palette cromatica neutra e delicata e quindi toni come il grigio, il panna, il tortora o il rosa. Insomma, la tovaglietta è la tavolozza che puoi arricchire secondo il tuo gusto. In questo modo sarà più facile osare con piatti, bicchieri, tazze e posate. In accordo allo stile e al colore delle tovagliette potrai infatti continuare a decorare la tua tavola.

La carta da parati torna a nuova vita...come tovaglietta per la prima colazione.

2. Il centrotavola

Un modo semplice e creativo per portare colore sulla tua tavola autunnale? Un bel centrotavola a tema: componilo con zucche piccole e grandi, tutte diverse e colorate a mano. Il metodo che ti suggeriamo cambierà l’aspetto alla solita colazione in modo divertente, senza banalità. Scegli delle zucche, simbolo dell’autunno per eccellenza, di tipo ornamentale. Le trovi al supermercato o nei negozi-botteghe di frutta e verdura, che a volte sono delle vere e proprie boutique, ma considera questo acquisto un investimento che dura nel tempo. In alternativa, vai a caccia delle zucche giuste nei mercati rionali che a cadenza settimanale si svolgono in ogni quartiere nelle grandi città e nei piccoli centri. Puoi arricchire il tuo centrotavola con qualche castagna e qualche ramo di sempreverde: noi abbiamo scelto l’eucalipto, elegante e profumatissimo.

Un dettaglio del centrotavola composto da zucche ornamentali dipinte a mano.
Come colori da usare per dipingere le zucche, sceglili sulla base della carta da parati. La regola da seguire? L’armonia. Ecco qualche dritta per orientarsi: l’oro è il colore più facile dal punto di vista della resa; il bordeaux regala un tocco deciso, mentre il bianco e il grigio, nelle loro sfumature, dall’effetto mat a quelle velato, donano eleganza con poco. Dai più intensi ai più tenui e senza tempo, come il rosa, ci sono tanti toni tra cui scegliere. Sorprendente è il lime, affascinante sfumatura del momento, dal gusto nordico e minimale. Insomma, non mancano alternative cromatiche, senza rinunciare a un tocco di classe, che non smette di stupire.

Un trucchetto pratico? Preferisci colori ad acqua e dipingi le zucche dall’alto verso il basso. Per ottenere una tonalità bella piena passa una seconda mano quando la prima è asciutta.

3. I segnaposto

In alternativa a quelli tradizionali, inventa dei segnaposto nuovi di zecca e tipicamente autunnali: realizzali con i ricci delle castagne, che puoi trovare dal fruttivendolo o al mercato. Per una nota molto personale fai come noi: appoggia su ogni riccio un cartoncino che riporti il nome di ogni commensale. Sfodera la tua migliore calligrafia e scrivi a mano su ogni bigliettino, in modo che ognuno si senta “coccolato”. In sostituzione ai ricci, puoi comporre i tuoi segnaposto con altri elementi autunnali, come un piccolo frutto o una foglia.

Dal riccio di una castagna nasce un segnaposto personalizzato.

4. I bicchieri

Dopo le tovagliette, il centrotavola e i segnaposto è il momento di decorare i bicchieri con un dettaglio autunnale. Ti servono una forbice, della rafia, del nastro biadesivo e qualche bella foglia di stagione che sia lunga, avvolgente e flessibile. Noi abbiamo optato per 4 foglie verdi brillante e coriacee di Phormium tenax, un arbusto sempreverde detto anche lino della Nuova Zelanda, caratteristiche perfette per il nostro obiettivo. Nel nostro video tutorial ti mostriamo, passo dopo passo, come dare facilmente ai tuoi bicchieri un’immagine autunnale. Un suggerimento? Fai attenzione a come poni il biadesivo: le foglie devono infatti aderire bene al vetro del bicchiere.

I classici bicchieri si vestono d'autunno. Basta una foglia e poco più.

5. La mise en place

Parola d’ordine: infrangere le regole, rispettandone solo una. Quale? Quella di seguire il tuo gusto, quello che ti piace, dosando i colori con equilibrio. Non è un caso se le tendenze contemporanee, come ci ricorda anche la filosofia svedese lagom, ci raccontano sempre più spesso tavole che sono il risultato di elementi vintage, di casa o acquistati ai mercatini dell’antiquariato e prodotti nuovi e originali. E in alternativa al servizio coordinato, ora sulla tavola ci sono brocche, caraffe, bicchieri, piatti e posate spaiate. Nel segno della rottura della mise en place tradizionale. E così, per la nostra colazione casalinga e rilassata per quattro abbiamo apparecchiato con tazze recuperate dalla credenza della nonna, porcellane pregiate italiane, inglesi e turche mixate con piatti moderni, dall’estetica pop. Tra presente e passato. La nostra, e quella che ti proponiamo, è una tavola dove stili diversi sono accostati tra loro, così come materiali di diversa fattura si incontrano. Con colori e rimandi autunnali. Se ci sono dei bambini, il consiglio è di introdurre piatti e bicchieri in materiali infrangibili, in modo che anche loro possano godersi questo momento in famiglia in pieno relax, non come piccoli lord.

Apparecchiare la tavola diventa un gioco molto divertente e creativo.

Il cibo in tavola

E' tutto pronto. E ora? Si mangia! E’ finalmente il momento di una colazione sana, ma fatta anche di dolci o salate tentazioni che puoi preparare al momento o la sera prima. La mattina è il momento ideale per consumare della frutta, possibilmente di stagione: quindi via libera a uva, melagrane, fichi tardivi, fichi d’India, lamponi. Non possono mancare latte, caffè, tè e un centrifugato o una spremuta fresca che puoi servire in comode caraffe o brocche in linea con lo stile che ami. La colazione all’italiana esige poi croissant, che siano fragranti e ben dorati. Ecco i nostri consigli per sfornarli perfetti in 10 mosse.
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Ecco la preparazione della nostra colazione autunnale in famiglia
Dettagli autunnali sulla tavola
Nell'immagine a sinistra, la nostra mise en place con un centrotavola fatto a mano. A destra: la torta salata, per una colazione in pieno stile anglosassone.
Altri dettagli della tavola
Zucche ornamentali non commestibili e croissant fragranti che si fanno mangiare con gli occhi... prima dell'atteso morso.
I bicchieri e i segnaposto
I ricci delle castagne trovano nuova vita in tavola, così come i bicchieri si vestono d'autunno...con poco.
La mise en place
Piatti ispirati all'autunno, tra materiali pregiati, paesaggi e motivi pop.
Il centrotavola
Un particolare tra zucche colorate, ricci e qualche ramo di sempreverde.
La colazione salata
Non solo dolce. Al mattino ci sono quelli che preferiscono il salato. Noi abbiamo pensato anche a loro...
I croissant
Ecco i re dalla colazione, con una bella spolverata di zucchero a velo.
Dettaglio della mise en place
Porcellane inglesi, italiane e turche si mescolano a stoviglie contemporanee.
La tavola
Sguardo dall'alto su una colazione molto speciale.
Colazione all'italiana
Croissant e caffè: la coppia del mattino è servita.

Le ricette del Cucchiaio d’Argento

Per la tua colazione a casa ecco qualche nostra ricetta facile e veloce che puoi preparare anche la sera prima: agli amanti del salato al mattino, in pieno stile anglosassone, suggeriamo di provare la torta con porri e brie, per un abbinamento particolare racchiuso in un guscio di pasta brisée. Un grande classico con un tocco non scontato sono poi le nostre uova strapazzate alla fontina.  Per i salutisti, ma anche golosi, un buon compromesso è la granola fatta in casa, un concentrato di energia che potete gustare con la frutta e preparare in anticipo, senza stress. Sulla tua tavola del buongiorno prevedi poi marmellate e qualche crema spalmabile, con cui accompagnare i croissant sfornati caldi. Ti diamo ben quattro ricette tra cui scegliere: la classica crema pasticciera, anche con cottura al microonde, la crema pasticciera al cioccolato, e la crema pasticciera di mandorla, senza glutine e senza lattosio.

Buona colazione e buona giornata!

Le nostre uova strapazzate alla fontina