Perché non bisogna mai rinunciare alla colazione

Fare o non fare colazione? Per molte persone questo è un vero e proprio dilemma. Per la scienza, invece, non ci sono dubbi. Il primo pasto del mattino non si deve saltare e, come sottolineato da alcune recenti ricerche, sarebbe in realtà il pasto più importate della giornata.

Il motivo? Saltare la colazione inciderebbe sul mal funzionamento dell’apparato cardiocircolatorio, aumentando il rischio di arteriosclerosi e infarto. In più, già da molto tempo, la colazione è indicata come il pasto ideale per apportare buona parte del giusto quantitativo calorico di cui una persona ha bisogno nell’arco dell’intera giornata.

In molti, però, pensano che proprio la colazione sia un pasto sacrificabile o che possa chiamarsi tale un caffè al volo. Non è così: al mattino, dopo una notte di sonno, il nostro corpo ha bisogno di risvegliarsi, per rimettere in funzione così anche il metabolismo.

Le calorie che si ingeriscono a colazione sono velocemente bruciate dal nostro corpo ed è proprio per questo che a chi segue un regime alimentare difficilmente verrà consigliato di rinunciare a mangiare di primo mattino: saltare la colazione non fa dimagrire, anzi, è il contrario. Il rischio è quello di mangiare in modo disordinato durante il resto del giorno.

È risaputo, però, che non fare colazione può derivare da ritmi di vita troppo frenetici. In questo caso, concedersi il tempo necessario per farla diventerebbe una buona abitudine, non solo alimentare. Come fare per rallentare un po’ e godersi già dalle prime ore del giorno un momento di benessere?

1-    Svegliarsi in anticipo. Rinunciare a qualche minuto di sonno può sembrare un grande sacrificio, ma il nostro corpo ha bisogno di regolarità per funzionare bene. Ricavarsi il tempo per la colazione è una routine sana e consigliata a tutti coloro che cercano di equilibrare il loro stile di vita.
2-    Sedersi a tavola. La regola vale per ogni pasto: niente colazioni al volo, è fondamentale per una buona digestione.
3-    Diversificare i cibi. Meglio dolce o salato? Si è sempre discusso molto se la colazione migliore fosse quella della tradizione italiana o francese – dove la fanno da padrone croissant, biscotti – o la breakfast inglese e nordica, con cibi salati. In realtà non c’è una regola generale. Quello su cui concordano molti esperti è che sia fondamentale non mischiare le due tipologie e variare, per quanto possibile, gli alimenti. Diversificare non fa solo bene alla salute, ma incide anche in modo positivo a livello psicologico.

In conclusione, fare colazione non solo “allunga la vita”, ma rende anche più felici.

(photo by Marika Milano)