Mio zio Renzo faceva un mestiere che oggi farebbe sorridere i più: mediatore in legnami. Comprava boschi e rivendeva legna da ardere. Per i tempi moderni, i tempi che se non mi rispondi all'eMail entro subito mi sento ignorato e ti mando un BMT [Breve Messaggio di Testo], un mestiere dal valore aggiunto sensazionalmente basso. Perchè è un mestiere che richiede due ingredienti, uno dei quali è diventato introvabile: la relazione, e il tempo.
Mio zio Renzo invece andava in piazza, nel piccolo paese. Faceva affari con la prospettiva di anni: andava a a vedere un bosco con la sua Millecento FIAT e con un'occhiata sapeva cosa sarebbe successo dieci anni dopo. E si faceva la casa, il capannoncino, l'appartamento. E aveva tempo di fare la pennichella ogni giorno: mezz'ora dopo pranzo, minestrone e fettina di puledro. E il valore aggiunto c'era, eccome.
Oggi questa attività sarebbe fatta di telefoni e Google Earth. Di carta-contro-carta, come dicono gli alchimisti della finanza. Oggi che è un tempo di mestieri scomparsi: gli spazzacamini, le segretarie, i calzolai. In molti paesi l'introduzione dell'evento digitale ha portato una rivoluzione immediata e decisiva: da noi pare che il trauma principale sia il numero di fidanzamenti rotti a causa dell'inopportuno ronzare di whatsapp durante la notte. O nati per lo stesso motivo.
E' nota la scarsa propensione rivoluzionaria del nostro popolo, che riesce ad intossicarsi solo di fronte a situazioni così estreme da richiedere la coagulazione di un buffo sentimento patriottico alla pastasciutta attorno ad eventi storici: che so, la partita della Nazionale. La Francia che ci fa il Black Out. La CIA ci spia.
Domenica in Sicilia il 53% dei votanti sono stati a casa a girare le mafaldine dentro il sugo, invece di andare a graffiare le schede nelle sgabine elettorali. Come dire che io non vado alla riunione di budget, o come lo chef che non guarda dentro il frigor. E non si dica che girare le mafaldine il giorno delle elezioni non è un atto politico. Questo è il nostro modo di fare la rivoluzione, di dire che insomma, noi faremmo anche basta.
Ma una rivoluzione alla pastasciutta non so se basta.