Pasta secca, pasta fresca, gnocchi, risotti... tante ricette per portare in tavola primi piatti sfiziosi che vi faranno venire voglia di fare il bis!
Quando ci sono piccoli in casa il tema della genuinità e della sicurezza degli alimenti diventa scottante. Dove fare la spesa, come valutare la qualità del cibo, di quali prodotti fidarsi: sono le domande che ogni mamma si pone.
Le risposte, alla fine, sono più semplici del previsto.
Frutta e verdura sempre freschi
Con l’arrivo di un bebè finisce l’epoca delle zucchine tenute in frigorifero per una settimana o della mela un po’ appassita che “comunque è buona lo stesso”. Frutta e verdura da offrire al proprio cucciolo devono essere fresche e sicure. Diventa quindi necessario organizzare piccoli rifornimenti ogni due o tre giorni. Ma di chi fi darsi? Molti neogenitori, con l’arrivo del primo figlio, si avvicinano ai negozi specializzati in alimenti biologici. È una scelta. Ma è possibile anche procurarsi frutta e ortaggi controllati e di ottima qualità anche dal proprio fruttivendolo o al mercato rionale. Basta adottare qualche semplice accortezza e, poco alla volta, imparare a osservare.
Importante la stagionalità
Buona regola è scegliere sempre prodotti freschi di stagione, italiani o, meglio ancora, provenienti da zone di produzione vicine a dove si vive. Solo così si ha la ragionevole certezza che non abbiano subito particolari stress nel trasporto. Inoltre, con un po’ di pratica, frutta e verdura cominciano a “parlarci”. In fondo basta guardare: se le zucchine sono turgide, integre e di un bel verde brillante ci sono buone probabilità che siano anche ottime. Soprattutto se si è in piena stagione. A quel punto è sufficiente lavarle con cura, mondarle e cuocerle come suggerito dalla ricetta.
Poi la prova del nove: con un semplice assaggio è possibile capire se si è comprato qualcosa di buono o se è necessario fare ancora un po’ di allenamento.
Al mercato, osservando con discrezione le signore più esperte alle prese con i fornitori, si capiscono molte cose.