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Uovo poché, barba di frate e pinoli

Preparazione
10 min
ricetta
media
VOTO MEDIO

Uovo poché, barba di frate e pinoli ricetta
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Esecuzione
media
Tempo Preparazione
10 min
Tempo Cottura
15 min
Porzioni
4

PROCEDIMENTO

Lavate accuratamente la barba di frate in modo da eliminare ogni residuo terroso e sbollentatela in acqua salata per circa 3 minuti. Scolatela e conditela con un’emulsione di olio extravergine di oliva, succo di limone, sale iodato e pepe.

Versate l'acqua e l'aceto in una casseruola capiente dai bordi alti, ponetela sul fuoco e portate a leggera ebollizione. Rompete delicatamente un uovo alla volta in un piattino (oppure un mestolo), facendo attenzione a non rompere il tuorlo. Con un cucchiaio create un vortice nell’acqua e fate scivolare l’uovo al centro dello stesso. Abbassate la fiamma.

A questo punto l'albume si avvolgerà attorno al tuorlo, aiutandovi con una schiumarola date all’uovo una forma raccolta. Cuocete per 3 minuti circa, l'albume si deve rassodare mentre il tuorlo deve restare morbido. Scolate ed eliminate eventuali frange di albume.

Servite le uova poché sulla barba di frate che avrete disposto a nido e completate con i pinoli tostati e tritati grossolanamente.

PER SAPERNE DI PIÙ

Tra le ricette gustose e di facile e veloce esecuzione ci sono i piatti a base di uova che quando abbinate a verdure e frutta secca garantiscono un pasto semplice, completo e originale.
Le uova sono ricche di elementi essenziali e danno anche un discreto apporto di fenilalanina, aminoacido essenziale per la sintesi degli ormoni tiroidei. La cottura dell’uovo poché, chiamata anche in camicia o affogato, non necessita dell’aggiunta di grassi e assicura un gusto unico e intenso.
La barba di frate, detta anche agretto, ricca di fibre e sali minerali ed i pinoli, saporiti e ricchi di ferro e di acidi grassi, completano il piatto dando sapore e “colore”.
Prima di servire aggiungere un filo d’olio extravergine d’oliva.

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