Adesso ci sono meno risaie: si preferiscono altri tipi di coltivazioni quali soia, granoturco e barbabietola da zucchero. Però il mio piccolo paese è rimasto il paese del riso, tant’è che a settembre c’è... la Sagra del Riso! Ovviamente qui quando si parla di piatti con il riso si intende principalmente un risotto: il riso saltato non è previsto. Si può violare la norma alludendo a una minestra di riso, alla peggio un riso in bianco, ma solo in caso di malattia. Il resto del tempo è risotto. Che la stagione sia calda o fredda gelida non importa. Risotto.
Risotti classici, di verdure principalmente, con verza, piselli (risi & bisi), fegatini di pollo, quaglie, funghi e quant’altro. Ovviamente lo zafferano non ci appartiene, così come l’ossobuco: niente risotto alla milanese!
Il paesello è famoso per le coltivazioni bio e "slow". Tanto che la tipologia Vialone ha vinto un premio nel 2011 come miglior riso per risotti.
Il risotto vanta innumerevoli scuole di pensiero: microvariazioni sulla cottura, la mantecatura, la sfumatura, il sale, il brodo e tutto. Per non sbagliare io vi propongo un riso saltato! Nata nel paese del riso non potevo non conoscere tutto il riso del mondo! Mi piace moltissimo farlo saltato e all’orientale. Mi piacciono le minestre e i dessert con il riso, mi piace freddo e in risotto. Sul riso io sono polite!
Il riso che vi vorrei proporre è il Thailandese Rosso. Facile reperibilità e facile cottura. Il riso rosso si trova nei normali supermercati e nei negozi bio. Dicono sia pure anticolesterolo: io appunto ve lo propongo con il maiale, per compensazione.
Tagliamo le verdure a dadini piccolini, una brunoise. Tritiamo la cipolla e infine tagliamo il maiale a cubetti piccolini. A me piace avere tutti gli ingredienti delle stesse dimensioni del riso.
Prendiamo un wok o una padella sufficientemente grande che ci permetta di raccogliere tutti gli ingredienti. Scaldiamo dell’olio extra vergine di oliva e rosoliamo la cipolla per qualche minuto, aggiungiamo le verdure e cuociamo per altri 3 minuti circa. Infine uniamo il maiale e completiamo la cottura. Ricordiamoci sale e pepe. Scoliamo il riso e lasciamolo asciugare per qualche minuto. Aggiungiamolo poi alla nostra pentola e facciamolo saltare.
Serviamo con mandorle a lamelle o tritate e qualche foglia di menta a piacere (non è indispensabile, ma aggiunge colore e freschezza).