Disponete a fontana metà della farina, unite il lievito e un pizzico di sale, impastate aggiungendo poca acqua tiepida. Coprite con un telo da cucina e fate lievitare un giorno. Ammorbidite le uvette in acqua tiepida. Disponete sul piano di lavoro la restante farina a fontana, aggiungete un pizzico di sale, il marsala, il burro sciolto a bagnomaria, l’acqua di fiori d’arancio e lo zucchero. Mescolate, unite la pasta già lievitata, impastate fino a ottenere un composto soffice. Incorporatevi semi di finocchio, pinoli, pistacchi, uvette sgocciolate e strizzate, zucca a pezzettini. Lavorate per quindici minuti. Date alla pasta la forma di una palla, trasferitela al centro di una placca imburrata, circondatela con un cartoncino da pasticciere (perché il dolce, lievitando, non si allarghi), coprite con un tovagliolo e fate riposare dodici ore. Incidete la superficie con due tagli a croce profondi, cuocete in forno caldo a 190° per un’ora. Servitelo freddo.