A parte hai aperto i pomidoro oblunghi, una varietà contadina senza nome e cognome ma scarlatta e nervosa: ma puoi sostituire con qualsiasi altro tipo purché al giusto punto di maturazione. Tagliatili in quattro, li priverai dei semi.
Taglia un peperone rosso a palette, eliminando testa e fondo, parti bianche, semi. Taglia orizzontalmente le solette abbastanza sottili, quesi una julienne (listarelle di 2mm).
Infine taglia una cipolla Tropea in due, elimina le foglie esterne più legnose, e con la mandolina o con un coltello molto affilato ricava mezzelune sottili, e passale qualche minuto in acqua calda di rubinetto con due gocce d'aceto balsamico e poco sale grosso.
Unisci gli ingredienti allo spada ormai appena tiepido e condisci con ottimo olio d'oliva, magari una varietà generosa: Toscana, Puglia o Sicilia. Aggiungi i fiocchi di sale - prova quello crsitallizzato delle saline Infersa allo stagnone di Marsala - e un po' di nocciole sbriciolate grossolanamente.
Qualche foglia di basilico aggiungerà l'alito di freschezza che completa l'insalata.