Ispirata dalle piogge paratropicali e solleticata dall'idea di realizzare 'qualcosa di buono' mi accingo ad utilizzare un frutto esotico che, da solo, grazie alle sue inenarrabili proprietà nutritive, sarebbe in grado di risolvere parecchi problemi nutrizionali: il mango.
Frutto nazionale in India e nelle Filippine, usato nei modi più svariati - dalla salsa chutney, per accompagnare portate di carne, alla pahna, bevanda a base di mango e panna - il mango ha un sapore unico ed inconfondibile, insieme dolce e piccante, quasi speziato, che ricorda vagamente lo zenzero, e una consistenza cremosa, caratteristiche che rendono interessante il suo utilizzo in cucina.
Nota: al mercato, prima scegliere il mango, sarà opportuno annusarlo: il caratteristico odore resinoso ne garantirà il giusto grado di maturazione.
In un pentolino farete sciogliere in poca acqua e a fuoco moderato un foglio e mezzo di gelatina. Quindi, con l'aiuto della frusta elettrica, monterete i tuorli insieme allo zucchero e, quando il composto sarà diventato spumoso, unirete delicatamente la ricotta, la panna montata, le chiare d'uovo montate a neve e la gelatina sciolta.
Realizzerete quindi dei dischi di pan di Spagna del diametro di circa 10 cm e li porrete sul fondo di quattro cocotte o stampi per dolci del medesimo diametro, che coprirete con la crema di ricotta.
In seguito spremerete i mandarini, filtrerete il succo e ne riscalderete la metà a fuoco molto basso; poi aggiungerete la gelatina rimasta. Quindi unirete il resto del succo e farete riposare per una ventina di minuti. Quando la gelatina avrà iniziato a solidificarsi, la verserete sulla ricotta, quindi porrete gli stampi in frigo per almeno 2 ore.
Servirete il dolce non prima di averlo decorato con pezzetti di mango fresco o candito e scorzette di mandarino, a piacere.