La città è morta. Le speranze presto si infrangono sui battenti serrati dei pochi nomi appuntati alla voce
ristoranti. I km macinano, le pretese si abbassano, gli abbaglianti lacerano la notte fino a posarsi su questa insegna curiosa, una grande mela rossa, promettente solo perché mai vista prima ai bordi di una highway. All'ingresso, per le fila del sabato sera, si trasmettono eventi sportivi.
Ogni genere di eventi sportivi. L'interno è accogliente ma dozzinale, ha il sapore della finzione, mentre i soliti televisori vomitano ognuno un match diverso, persino il
soccer. L'usuale pellegrinaggio al banco spine restituisce dignitose banalità come Samuel Adams. Pur sempre un miraggio per chi vive di
Peroni, ma gli USA ci hanno viziato oramai.