Non ti verrebbe mai in mente di dire Vado in vacanza a Vitoria. E nemmeno Vado in vacanza a Gasteiz, che pure farebbe molto più intellettualmente misterioso. E arrivando ai bordi di quella città ti convinceresti subito che sì, non c'era motivo di venire in vacanza a Vitoria Gasteiz.
E' una delle città dimenticate della Spagna continentale: pochi motivi per ricordarla, a parte una luminosa Tavola di grande tradizione:
Zaldiaran è una sosta che merita il viaggio. Se poi t'avanza un paio di quarti d'ora ti converrà risalire al centro. Una triplice cinta di case a schiera attorno alla spirale medievale di strade, completamente ingioiellate di miradores. Strumenti di luce per interni.
Cammina tranquillo, cercando gli scorci, che non è posto da urli: ma da parole bisbigliate tra un bagliore e un colore, tra un'ombra e un murale. Un rudere e un reperto.
Poi slarghi improvvisi dove la luce diventa scalpello per cavare le ombre dalla miniera della notte. Strizzi gli occhi per attenuare l'abbaglio, e compare un personaggio di bronzo, con il suo sguardo di bronzo e la sua faccia di bronzo.
Vitoria, o Gasteiz, è uno di quei posti dimenticabili che fanno di tutto per farsi ricordare per sempre.