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Sono due scienziate italiane, Virna Cerne, Ombretta Polenghi ad aver individuato una formula che promette di restituire a chi è celiaco, o ha una qualunque forma di intolleranza e sensibilità al glutine, il piacere di consumare prodotti da forno e pasta dal sapore e dalla consistenza più gradevole e simile ai prodotti ‘classici’.
Le due scienziate hanno infatti individuato il modo per estrarre dal granoturco delle proteine molto simili a quelle del glutine e in grado di garantire una consistenza e soprattutto un sapore molto simile a quello della farina.
Cerne e Polenghi lavorano per l’azienda friulana Dr. Schär proprio specializzata in alimenti e ricette senza glutine.
Se è vero che l’alimentazione gluten-free, come si legge su Epo (European patent office).si può considerare ‘in voga’ grazie ai media e alle abitudini alimentari delle celebrità, è anche vero che per l’1% della popolazione non è una scelta di vita ma una rinuncia dovuta a un disturbo che comporta importanti effetti collaterali.
Un’alternativa efficace e valida ancora non era stata individuata, si era già lavorato sul granoturco per ricavare proteine gluten-like ma senza un effettivo successo sulle qualità del prodotto finale. L’obiettivo delle due scienziate era ottenere un prodotto che sembrasse ‘pane’, profumasse come il pane e sapesse di pane, nell’accezione più comune. Con il loro metodo Cerne e Polenghi estraggono due proteine simili al glutine che si chiamano ‘zein’ e ‘glutenin’, proteine che è possibile poi aggiungere ai diversi cibi.