9.2

Nome | Stella Retica |
Denominazione | Valtellina Superiore Sassella |
Tipo | Sì |
Anno | 2010 |
Coltiva | Tradizionale |
Vinifica | Tradizionale |
Affina | Botti grandi |
Gradi | 13 |
Regione | Lombardia |
Nazione | Italia |
Note | Chiavennasca (Nebbiolo) 100% |
Nome | Ar.Pe.Pe. |
Indirizzo | Via del Buon Consiglio, 4 |
CAP | 23100 |
Provincia | Sondrio |
Regione | Lombardia |
Telefono | 0342214120 |
arpepe@fastwebnet.it | |
Sito | www.arpepe.com |
Mappa | 46.17146442988,9.8990611079527 |
Tempo. Saggezza. Vigne antiche. Fatica. Castagno. Un cocktail che metterebbe in ginocchio un bravo bartender, a leggere la ricetta fatta di equilibri fragili su basi di roccia. Roccia è l'humus in cui sopravvivono le viti di Chiavennasca (Nebbiolo), con manciate di terra trattenute da muretti a secco per sostentamento.
Niente è facile in Valtellina, e la famiglia Pelizzatti Perego non è gente da scorciatorie. La Riserva di Sassella colpisce il mercato 3 anni dopo che il grappolo ha incontrato la forbice ed è manifesto liquido di un credo.
Commovente: il colore così gentilmente scarico, ma non pallido. Irruente: la luce che lo trafigge. Sottile: il profumo così delicato, così fine che pare trina, merletto, ricamo, tulle: eppure tra le particelle esalate con augusta severità trovi segnali di fumo, un frutto serissimo nel pieno della sua rubiconda maturazione, una asciuttezza che è solo armonia, sagacia. Arguzia, non certo reboanza, ma seduzione purissima.
Allora il sorso è una conseguenza, è quello che ti aspetti, è quello che cerchi, è quello che trovi: nebbiolesco, montano, diritto, indecentemente bevibile.
Trionfale, ma sottovoce.
