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L'Ansonica di questo grande produttore imbottigliatore - oltre 330 conferimenti all'anno - ha paglierino chiaro, con ombre grigio ghiaccio. La tessitura è leggera ma stabile, con scarsa viscosità. Il naso è tenue, financo sfuggente meglio che fine. Avverti solo all'inizio qualche indizio fruttato presto svanito. L'assaggio è scorrevole, con un attacco poco incisivo ed un corpo medio, non del tutto nitido nei caratteri: un che di sapido ed un finale che ricorda il frutto, ma esce con una nota zuccherina non del tutto coerente. Appena corretto, ha la sua forza in un prezzo più che abbordabile. |