I terrazzamenti della Focara, proprio sopra Pesaro: una delle tre discontinuità della linea di costa da Jesolo al Gargano. Lassù, lo sguardo perso nel blù, le visioni enoiche di Luigi Mancini: tra cui questo Sangiovese puro "Rive".
Ha questo rubinone grave, intenso, appena smagrito al bordo, che abbandona le fittezze per una sorta di sobrietà elegante. Ha naso peculiare: evocativo e personale, con i tratti del sangiovese in sottofondo - ciliegia, marasca - e i rossi sotto spirito in primo piano. Di quinta la gomma bruciata.
L'assaggio sale rapido, tra alcool deciso e tannini ben espressi: sopra, una solida sensazione vibrante, tattile. Il sorso va via aggrappandosi bene ad una virgola amaricante, stretta, precisa.
Bicchiere piccolo, che si fa grande accontentandoti.