TrotaOro alleva i suoi pesci - trote e salmerini - nelle acque del Parco dell'Adamello in Trentino e si fregia di una particolare cura nel trattamento dei conservati ittici per conservarne integre le qualità.
La Bottarga di Trota segue un ciclo di lavorazione simile alle altre più conosciute: lavaggio e salagione, utilizzando esclusivamente il prezioso Sale Dolce di Cervia.
Dopo qualche giorno di riposo le sacche vengono lavate di nuovo, e viene avviato il lento processo di essicazione che porterà alla polverizzazione e allo stivaggio in vasetti sotto vuoto.
Questa Bottarga è servita in polvere piuttosto fine, ben sgranata, di un rosa salmone delicato. Profuma tenuamente di salamoia, con un fondo finemente balsamico, sottile ma persistente.
All'assaggio è quasi dolce, rispetto alle memorie delle reboanti bottarghe di muggine e tonno. Ha consistenza e resistenza, e rilascia il sale all'improvviso.
Funziona molto bene come esaltatore di sapidità in primi piatti semplici e verduristici, come queste
tagliatelle Tumminia.