L’”attacco” scende da solo: Matelica, non solo Verdicchio. Una cooperativa, questa operante nella località Salomone del famoso centro vinicolo, che riunisce una buona parte degli operatori di zona, in un settore, quello del miele, nel quale fino a non molto tempo fa le Marche ricoprivano il ruolo di protagonista (oggi sono al dodicesimo posto nazionale per quantitativo prodotto).
L’attenzione per la divulgazione è garantita dalla fattoria didattica annessa, l’ospitalità prevede anche un B&B e una area attrezzata per Camper. Ma la specialità è ovviamente il repertorio invasettato, che ricopre un po’ tutte le principali tipologie: dal classico millefiori all’acacia, di equilibrio e consistenza impeccabili, dal miele di castagno, con la punta di amarognolo ben amalgamata (cosa niente affatto scontata nella tipologia), fino a due specialità regionali: il miele di melata di quercia e quello, sublime, di stachys, con una nota fruttata che al palato vira alla ciliegia e quello consistenza “collosa” tipica dei mieli del più alto livello.
Nota a margine per una specialità della casa: la crema di miele e nocciole, di consistenza e complessità aromatica straordinarie, da accompagnare ad un tè verde senza zucchero. Prezzi, in tutta la gamma, normali, e dunque molto vantaggiosi.