Dal gelato al pistacchio a quello alla nocciola, passando per il sorbetto alla fragola e alla banana, ecco tante ricette golose per avere sempre voglia di...
“Alimentiamo la Vita insieme” è il progetto che nasce dalla collaborazione decennale di TreValli Cooperlat e Lega del Filo d’Oro, insieme per la solidarietà e l’inclusione delle persone più fragili
La scoperta del gusto come metafora di esplorazione del mondo e di espressione di sé: è uno degli obiettivi della collaborazione tra TreValli Cooperlat, realtà leader nel panorama del settore lattiero-caseario in Italia, e Lega del Filo d’Oro, che insieme da dieci anni sono impegnate nella formazione e riabilitazione di bambini con sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale.
Ma è anche una delle lezioni che abbiamo appreso e sperimentato in prima persona alla degustazione a cui abbiamo partecipato, nell’ambito del progetto “Alimentiamo la Vita Insieme”. TreValli Cooperlat e Lega del Filo d’Oro ci hanno bendato, letteralmente. Attorno al tavolo gli ospiti sono stati invitati a indossare cuffie e benda per gli occhi, e con il buio e il silenzio attorno ha avuto inizio la degustazione didattica.
Un modo per avvicinare alla causa che questa collaborazione vuole promuovere, ma anche un momento di educazione e di inclusione che ha sottolineato l’importanza del cibo nel superare barriere e difficoltà.
Così ci siamo fatti guidare dal tatto e dall’olfatto, e abbiamo scoperto che un cestino di patate, il primo dei finger food che ci sono stati serviti, invade il palato con la sua croccantezza molto più di quanto ci ricordassimo. E che, senza la vista, una polvere di olive nere non è così immediata da decifrare.
Consistenze, profumi e temperature del cibo ci hanno messo alla prova portata dopo portata: qualcuno ha riconosciuto immediatamente la crema allo zafferano che accompagnava una morbida capasanta e qualcuno, dello zafferano, non ne ha sentito traccia. Poi è stato il momento della tartina con burrata e acciughe e del dessert al cucchiaio, lattoso e con frutti di bosco ghiacciati.
“La collaborazione con TreValli Cooperlat nasce dalla condivisione di valori profondi e rappresenta un impegno virtuoso di come il successo imprenditoriale possa andare di pari passo con l’impegno sociale” ha dichiarato Rossano Bartoli, Presidente della Lega del Filo d’Oro, nel commentare un sodalizio che ormai dura da dieci anni.
E in quanto realtà cooperativa, il rinforzo reciproco e l’impegno condiviso sono valori che TreValli ha ben a cuore. “Alimentiamo la Vita insieme” è il nuovo capitolo che va ad aggiungersi alla campagna annuale per il 5x1000, volto a sensibilizzare e ingaggiare i consumatori.
A partire da percorsi di educazione e valorizzazione degli ospiti dei Centri della Lega del Filo d’Oro, TreValli Cooperlat ha attivamente sostenuto la causa con la realizzazione di ambienti specifici come le cucine didattiche e il laboratorio di logopedia all’interno del Centro Nazionale dedicato.
Un impegno che l’azienda di Jesi, nelle Marche, che oggi raggruppa otto brand, rinnova e supporta con continuità e partecipazione, come confermato dalle parole del Direttore Generale TreValli Cooperlat Marco Mazzarini: “Il supporto a Lega del Filo d’Oro nasce dal desiderio autentico di voler contribuire a una società più coesa e solidale, con particolare attenzione all’inclusione delle persone più fragili”.