Il Grande Cucchiaino d’Argento è la versione dedicata ai bambini de Il Cucchiaio d'Argento: un volume imperdibile con 235 ricette perfette per tutta la...
La globalizzazione ha portato cose buone e cose cattive nella nostra vita. Fra le cose buone possiamo sicuramente annoverare la disponibilità di frutta e verdura da altri paesi, ormai facilmente acquistabili in qualsiasi supermercato o fruttivendolo. Fra questi sono molto comuni i datteri e gli avocado, che un paio di studi recenti hanno rivelato essere preziosi amici della nostra salute.
Partiamo dall’avocado: uno studio della Pennsylvania State University e pubblicato sul Journal of the American Heart Association ha infatti messo in luce che consumare giornalmente questo frutto contribuisce ad abbassare il colesterolo cattivo nelle persone sovrappeso. Il tutto ovviamente funziona se inserito all’interno di una dieta equilibrata e povera di grassi. Il meccanismo è presto detto: si tratta in pratica di sostituire gli acidi grassi saturi normalmente introdotti nella dieta con gli acidi grassi insaturi di cui l’avocado è ricco. Un’unica attenzione: l’avocado è molto energetico e apporta 230 kcal ogni 100 grammi di prodotto. Bisogna tenerne conto nel bilancio alimentare.
A far bene sono anche i datteri, altro frutto ormai molto comune anche sulle nostre tavole. La ricerca questa volta arriva dalla Qassim University ed è stata pubblicata sulla rivista International Journal of Clinical and Experimental Medicine. Non solo aiutano a tenerne sotto controllo la pressione alta, ma aiutano anche a prevenire, per quanto possibile, i tumori. Merito questa volta degli alti livelli di polifenoli e di betaglucani contenuti in questi frutti. L’importante, anche in questo caso, è state attenti al loro elevato apporto energetico. Per il resto, mangiatene serenamente e allegramente.