Il paglierino è molto scarico, quasi bianco, ben virato al grigio. Ha trama leggera e pigra, facile a rapprendersi, appena ceroso.
Il naso è delicato e freddo con un frutto piccolo, accompagnato da guizzi vegetali.
Cercando, troverai una linea verde sottile, come di menta piperita.
Pulito l'abbocco, anche un po' magro: inizia leggero e acquista peso con l'ugnhiata d'alcool, vivo, sostenuto da un'eco piccante molto spiccata.
Nel centro sono soprattutto le corde più fresche fino a diventare sottili e lunghe.
Secca l'uscita, che occupa bene il palato tenendolo discretamente a lungo.
Terzo di sei, PoggioargentierA Tasting Panel 2009