‘Zuc di Volpe’, cima della collina delle volpi. La parte migliore di uno dei migliori vigneti dei Colli Orientali. Qui il pinot bianco è di casa da quasi cento anni: l’azienda conserva in cantina ancora etichette targate 1933. E così il primato di Terlano (straordinaria cantina sociale dell’Alto Adige), che lo imbottiglia in purezza dal 1928, è insediato.
Ma torniamo a questo Zuc di Volpe, a parere della azienda buono come non mai nella annata 2013. Difficile non concordare: se infatti la struttura è quella di un Colli Orientali, dunque di ottima presenza, più voluminosa di un Alto Adige, la definizione e la sobrietà sono quelle degli esemplari più mirabili della tipologia, con mela e cenere in primo piano, e il fondo friulano di susina. Attendetelo un paio di anni. 18 € spese davvero molto bene.