La pasta con i fiori di zucca e zucchine è un tripudio d'estate! Questi spaghetti veloci sono la ricetta da provare per una cena improvvisata con gli amici o un pranzo in famiglia.
Il riso giallo allo zafferano è una preparazione tradizionale milanese, ed ha una ricetta che seppur con molte varianti è comunemente accettata. Richiede attenzione, ma garantisce ottimi risultati.
In questa versione semplifichiamo le cose, eliminando il soffritto e il midollo per fare un risotto facile e di sicuro effetto. Cercate di procurarvi però un ottimo zafferano in pistilli.
Come ulteriore variante usiamo un riso Arborio, meno diffuso delle varietà tipiche da risotto Carnaroli e Vialone Nano.
1
Per prima cosa mettiamo i pistilli di zafferano in ammollo in acqua tiepida. Se di buona qualità ne basta un pizzico per ogni commensale. Nel frattempo mettiamo il riso a tostare.
2
Mentre il riso sta scaldando mettiamo una presa di pepe e una di sale.
Quando sarà troppo caldo per essere tenuto in mano il riso sarà pronto: lo sfumiamo con un bicchierino di whisky.
3
Iniziamo a bagnare con acqua bollente leggermente salata, poi a metà cottura versiamo l'acqua d'ammollo dello zafferano, che nel frattempo ha preso un bel colore giallo.
4
Spegnamo il fuoco. Versiamo il grana grattugiato e con un bel pezzo di burro giriamo energicamente. Questo momento della cottura del risotto è chiamato mantecatura. Lasciamo riposare due minuti.
5
Versiamo in un piatto ancora all'onda (cioè leggermente umido). Battiamo il piatto per pareggiare il livello, versiamo i semi di papavero e due o tre pistilli di zafferano per decorare.