La ricetta della spigola al forno con patate è perfetta come salvacena: in una sola preparazione avrete un secondo di pesce e un contorno deliziosi. Un ottimo modo per gustare un piatto di pesce facile da preparare a casa.
La protagonista di queste polpette è la quinoa, lo pseudo-cereale originario delle Ande ad alto contenuto di proteine, micronutrienti e vitamine. Condita con un semplice pesto di radicchio rosso tardivo e noci e insaporita con la curcuma, antinfiammatoria e antiossidante, la quinoa andrà poi lavorata per formare le polpette da impanare con la farina fioretto e da cuocere al forno. Una volta cotte le polpette saranno croccanti fuori ma resteranno molto morbide all’interno.
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Sciacquiamo la quinoa sotto l’acqua corrente poi la lessiamo in acqua leggermente salata fino a quando i semi saranno aperti e morbidi.
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Una volta cotta scoliamo e strizziamo bene la quinoa, aggiungiamo la curcuma e un po’ di pepe, mescoliamo e la mettiamo da parte. Laviamo e spuntiamo il radicchio asciugandolo perfettamente, lo tagliamo in piccoli pezzi e lo trasferiamo in un bicchiere a bordi alti insieme alle noci, un pizzico di sale e pepe. Frulliamo aggiungendo un filo d’olio fino a ottenere una crema densa, non troppo liquida. Aggiungiamo la crema alla quinoa (dopo averla strizzata ulteriormente se necessario) e amalgamiamo il tutto.
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Infarinandoci le mani formiamo delle sfere con l’impasto, le rotoliamo nel fioretto mescolato alla maggiorana e le schiacciamo leggermente alle estremità (se l’impasto dovesse risultare molto umido fatelo riposare per una mezz’ora almeno oppure aggiungete un cucchiaio circa di fioretto al composto). Spennelliamo un foglio di carta forno d’olio, disponiamo con delicatezza le polpette sulla teglia e ungiamo con poco olio. Inforniamo a 180°C per circa 15-20 minuti, girando le polpette verso metà cottura in modo da farle dorare bene. Una volta cotte scoliamo l’eventuale olio in eccesso con l’aiuto della carta da cucina e le serviamo ben calde.