Provate a dire “Buratti” a un appassionato di filmacci di serie B anni Settanta, quelli da ridere, che fanno sganasciare un sacco ma che, prima di essere sdoganati da Quentin Tarantino insieme ai poliziotteschi d'epoca, sono sempre stati guardati con fiero cipiglio dalla “kultura” ufficiale. Ebbene: per loro, il Buratti è quello interpretato da Renzo Montagnani in Mia moglie torna a scuola, micidiale pellicola di Giuliano Carnimeo, a grana decisamente grossa (eufemismo) ma capace di strappare qualche grassa risata. “E il Grana, sissignora! Perché io col Grana ci faccio il grano!”: così ama dire il Buratti “Caseari e affini”, ricco commerciante e selezionatore caseario di Viterbo, perennemente infoiato.
E qui viene il bello. Il caso ha voluto che, nella vita reale, il cognome Buratti sia portato con orgoglio da un vero venditore di formaggi. Laddove il personaggio immaginario di Montagnani si chiamava Aristide, il formaggiaio in carne e ossa porta anche lui un nome di origine greca: Eros. E non è per nulla infoiato, se non per il latte e per il suo mestiere.
Eros Buratti da Verbania è il titolare di La Casera, storico negozio di latticini della capitale del lago Maggiore. Un posto che già all'ingresso conquista: una rassegna quasi dantesca di forme, profumi, colori, sapori. Eros oltre che venditore è anche affinatore: una categoria che noi amiamo incondizionatamente, quand'è assistita da perizia e capacità. E questo è proprio il caso.
Perdetevi dunque nel negozietto di Intra, un lungo budello dei vizi del latte. Noterete perfino un gigantesco provolone: Buratti sa che si tratta di uno dei caci che meglio si prestano a stagionature extralunghe, dunque lo alleva con passione certosina. Stessa cosa per il Bettelmatt, la storica toma ossolana degli alpeggi non lontani, resa celebre da Edoardo Raspelli e Gianfranco Vissani. In questo periodo le forme del lago di Morasco hanno un buon annetto di stagionatura: tagliatevene un po', assaporatene la dolcezza intensa ed espansiva, elegantissima. Un formaggio che fa pasto da solo.
E che dire degli spicchi di Taleggio super stagionato, profumato di sottobosco, cremoso e cordiale quant'altri mai? Non si può raccontare. Potete solo assaggiare. Non mancano poi tanti e tanti formaggi erborinati. Si parte col Gorgonzola stagionato in persona, per poi finire su mirabolanti blu sconosciuti e non solo italiani. E il Cheddar affinato alla birra Guinness? Non vi incuriosisce almeno un po'? E questa è solo una piccola parte dell'offerta.
Malgrado l'amore di Eros sia da sempre professato per i formaggi, in bottega non manca comunque un rispettabile assortimento di salumi. Posto d'onore va allo stupendo salame all'aglio del salumificio Bazza di Terrassa Padovana (Padova), che non impiega altri conservanti all'infuori del sale: un prodotto compatto, esagerato, senza tracce di acidità o di amaro alla masticazione.
Per questo e per tutto il resto, la visita da Eros è irrinunciabile.