Il mondo della birra è variegato, complesso e capillare. L'appassionato si districa tra stili, birrifizi collaborativi, cotte epocali a quattro mani, cessioni e acquisizioni. Lasciamo volontieri l'epopea del birrificio belga St.Stefanus ai ben informati e versiamo questa Blonde d'Abbazia di stile Belga, rifermentata in bottiglia.
Ambrata, leggermente velata, ricca di una schiuma cremosa e pigra. Ricca anche all'aroma, che resta tondo e composto anche all'aumentare della temperatura. Accogliente, non privo di una misura di educato ruffianismo, con belle riminiscenze di miele, di cera d'api, di fiori gialli.
Assaggio spesso, che s'arricchisce di un certo appagamento tattile se la bottiglia non stramazza per il gelo, e sorso a tutta dimensione.
Se vuoi il bicchiere si fa un po' dolce, e un po' appoggiato sul finale, ma ancora adatto a bevute gaie per noi umani. Birra agevole, ma non scontata.
Un po' di immagini della presentazione della St.Stefanus in una torrida Milano, illuminata dal Mastro Birraio Jef Versele.