Questa Abbazia belga prende una schiuma finissima, quasi cremosa, dalla notevole persistenza. Più ecrù che avorio, resta adesa al vetro come la spuma dell'onda del mar.
Torbida, ha un colore dorato-ramato, come oro vecchio di bassa caratura.
Il profumo è tondo e piuttosto ampio, malto affiancato di note agrumate - arancio - e un esito che ha del minerale. Sotto tutto un velo di zucchero bruciato.
Il sorso s'avvia levigatissimo, con il baffo cremoso, privo di effervescenza. La nota salina esalta la bocca larga e dolce, con un finale che richiama la mandorla solo per concludere con una brezza in freschezza. Bevibilissima.